Il film sarà nelle sale italiane dal prossimo 30 marzo
Ghost in the Shell sarà nelle sale dal prossimo 30 marzo, con anteprima in Francia dal 29: del film ha parlato in una intervista a Playboy Scarlett Johansson, la protagonista della pellicola che è adattamento in live action del classico di Masamune Shirow. Regista è Rupert Sanders e nel film la Johansson è Major, assegnazione che ha dato adito a polemiche per il fatto che in realtà il personaggio fosse asiatico, al contrario dell'attrice: "Credo che le discussioni sulla diversità a Hollywood siano molto importanti ed è giusto che se ne parli. Il mio personaggio è unico perché è un corpo sintetico robotico con un cervello umano. Ho sempre visto il personaggio come universale, nel senso che non non ha un’identità specifica; il cuore di questa storia è proprio la sua ricerca di un’identità. Spero che tutte le domande che le persone si pongono sulla decisione di ingaggiare me trovino risposta nel film".
Poi sul film: "È difficile parlarne perché nessuno lo ha ancora visto, ma c’è una parte di cui non voglio parlare perché è un momento di svolta che credo possa porre fine ai dubbi del pubblico su chi sono, cosa ero e qual è la mia vera identità, che non ha nulla a che vedere con l’aspetto del personaggio".
Ghost in the Shell, anime: trama
Ghost in the Shell racconta la storia di Major (proprio il personaggio di Scarlett Johansson), un agente speciale, un ibrido tra cyborg e umano unico nel suo genere, che guida la task force speciale Section 9. Incaricata di fermare i più pericolosi criminali ed estremisti, la Section 9 dovrà confrontarsi con un nemico il cui obiettivo singolare è quello di annientare i progressi nel campo della cyber technology della Hanka Robotic.
Ghost in the Shell: il cast del film
Oltre a Scarlett Johansson, nel cast del film ci sono Beat Takeshi Kitano (Daisuke Aramaki), Juliette Binoche ( Dr. Ouelet), Michael Pitt (Kuze), Pilou Asbæk (Batou) e Kaori Momoi. I componenti della Sezione 9 sono interpretati da Chin Han, Danusia Samal, Lasarus Ratuere, Yutaka Izumihara and Tuwanda Manyimo.