Ghost in the Shell, primi dettagli sulla trama

Il film con Scarlett Johansson sarà nelle sale dal 14 aprile 2017

Manca ancora qualche mese all'arrivo di Ghost in the Shell (14 aprile 2017) nei cinema e pian piano emergono indiscrezioni sul plot del film diretto da Rupert Sanders. Quel che si sa già è che si tratta di un thriller incentrato sui membri di un'unità che opera sotto copertura per indagare sui crimini tecnologici. Alla guida dell'unità, nota come Public Security Section 9, c'è The Major (Scarlett Johansson), mentre tra i criminali da sconfiggere il più pericolo è The Laughing Man (Sam Riley) che non si fermerà di fronte a niente per distruggere l'organizzazione. Fa parte del cast anche l'attore Takeshi Kitano.

Il produttore Avi Arad ha però dato ulteriori dettagli: "Non parleremo di Puppetmaster né di Laughing Man. La storia coinvolgerà Kuze. Non racconteremo necessariamente una storia delle origini, ma parleremo di lei e di come si definisce a livello di memoria. Questo sarà uno degli aspetti centrali del film. Mescoleremo vari episodi, ci sarà un po' di Affection in 2nd GIG". Avi Arad ha poi aggiunto: "Riconoscerete alcuni ingredienti di Ghost in the Shell: Innocence, come la maschera della geisha. Spesso quando si guardano film di fantascienza ci si immerge in un mondo bellissimo e distopico. Noi volevamo, però, aggiungere qualcosa che ci collegasse a un universo più tattile e tangibile così abbiamo messo cose come cavi anche se probabilmente non servono più. Se guardate l'anime originale, anche nel 1995 l'idea di parlare a un computer invece di scrivere per far prima non aveva senso". 

Sul villain: "I cattivi nella storia saranno persone che abusano di questo mondo del futuro. Il film veicola questa idea di un mondo in cui la paura più grande è che ci venga sottratta la nostra identità oppure che qualcuno hackeri il nostro cervello. Più la tecnologia penetra nell'uomo, più le persone possono abusarne. Così i cattivi, sia sul piano criminale che su quello governativo, abuseranno della tecnologia per fare cose orribili".