Dopo il flop del reboot al femminile, sarebbe in programma un'altra pellicola ma animata
Ghostbusters non ha convinto tutti: stiamo parlando della versione tutta al femminile al cinema nel 2016, quella diretta da Paul Feig con nel cast Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon e Leslie Jones. Del film si è tornato a parlare perché Iva Reitman, il creatore di quelli originali, ha fornito dettagli sui progetti futuri. "Siamo passati subito a mettere in produzione un film d'animazione, ma stiamo anche pensando di procedere con un nuovo live action. Mi piacerebbe combinare tutte queste storie in un unico universo coeso. Parte del mio lavoro in questo momento proprio raggiungere questo obiettivo!", ha detto Reitman.
Ghostbusters, film d'animazione in cantiere
Se quindi un film d'animazione è in cantiere, poco si sa su eventuali sequel con attori in carne ed ossa. Poco tempo fa era stato proprio il regista dell'ultimo Ghostbusters, Paul Feig, a candidarsi per un altro film tutto al femminile, nonostante gli incassi deludenti. In totale portati a casa 230 milioni di dollari per una spesa di 150: un reboot che non ha perso, sì, ma nemmeno ha guadagnato. E Paul Feig aveva detto, su un possibile sequel:
Deve decidere lo studio, perchè sono loro che dovranno eventualmente investire i loro soldi. Nessuno mi ha chiamato finora. Ma io amo quei personaggi e so che ormai sono delle eroine, molta gente le ama, quindi in un mondo perfetto sarebbe grandioso vederle tornare a catturare fantasmi, spaccare culi ed essere di nuovo splendide
Ghostbusters 2016: il reboot al femminile
Il film era stato criticato sin dal primo trailer, al di là della scelta di dar vita ad un cambio così radicale come quello di Feig. E così al Box Office la pellicola ha patito e non è riuscita a decollare. Non tutta colpa di chi ha partecipato al progetto, e quindi Kristen Wiig, Melissa McCarthy (la Sookie in Una mamma per amica), Leslie Jones e Kate McKinnon. Con loro c'era anche Chris Hemsworth, il 'segretario' delle quattro protagoniste, oltre a Andy Garcia nei panni del sindaco di New York City, Michael K. Williamsi nei panni di un personaggio di nome Hawkins e Matt Walsh in quelli di Rourke. Neil Casey è il villain di turno.