Ivan Reitman, co-produttore del primo film dei Ghostbusters degli anni '80, auspica un futuro per il franchise della serie cinematografica. Ecco le sue dichiarazioni.
Ghostbusters è uno dei film cult degli anni '80 e, come ricorderete, Paul Feig ha riproposto il suo personale reboot della serie cinematografica, prendendo nel cast quattro attrici per interpretare gli acchiappafantasmi, al posto dei quattro attori del primo film. Ivan Reitman, co-autore della prima pellicola, ha apprezzato la versione di Feig, anche se ha criticato alcune scelte del regista, che hanno comportato uno smisurato aumento dei costi di produzione. Una spesa, duque, che secondo Reitman poteva essere evitata. L'aumento delle spese, infatti, ha segnato il futuro del franchise, mettendolo in bilico.
Ghostbusters film, Ivan Reitman spera che il franchise abbia un futuro
Ivan Reitman spera, in cuor suo, che la serie Ghostbusters possa continuare. Reitman, infatti, pensa che ci siano ancora delle speranze per portare avanti il brand. Ecco quanto ha dichiarato in qualità di ospite al SuperNewLive:
Abbiamo pensato a lungo al franchise di Ghostbusters. Non è che debba svolgersi necessariamente a New York, può essere ambientato ovunque nel mondo. Sarebbe fico vedere fantasmi coreani o cinesi. Ci sono così tante tradizioni su quello che tende a spaventare le persone ai quattro angoli del pianeta. Avere delle diramazioni locali degli Acchiappafantasmi collegate alla sede principale di New York sarebbe fico. Stiamo lavorando duramente per capire cosa fare col prossimo Ghostbusters. Credo che un elemento fortemente voluto dai fan, e anche dal sottoscritto, sia il riuscire a collegare insieme questi mondi [della pellicola originale e del reboot, ndr.]. È parso strano anche a me ritrovarmi ad avere a che fare con qualcosa di scollegato da quanto fatto in precedenza e di sicuro abbiamo sentito le voci di tutti quelli che hanno avuto da ridire in tal senso.
Un ritorno sulle scene per i "vecchi" attori?
Il reboot al femminile di Ghostbusters, oltre agli ingenti costi di produzione che ha generato, non è stato ben accolto né dalla critica, né dal pubblico. Ivan Reitman, che crede fortemente in questo progetto e che è già al lavvoro sul prossimo film, vorrebbe unire il vecchio e il nuovo cast:
Penso che una cosa che i fan chiaramente volevano, e pure io, è che in qualche modo collegassimo i due mondi. Quindi, in definitiva, vorrei connettere tutto.
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