'Gli uomini d'oro', qualche curiosità sul film con Fabio De Luigi ed Edoardo Leo

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Gli uomini d'oro', film diretto da Vincenzo Alfieri, con Fabio De Luigi ed Edoardo Leo.

Si intitola Gli uomini d'oro ed è un noir, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 7 novembre 2019, diretto da Vincenzo Alfieri
e che verrà trasmesso giovedì 16 settembre 2021 in prima serata alle ore 21.20 su Rai 2. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Gli uomini d'oro: il cast

Nel cast de Gli uomini d'oro, troviamo la presenza dei seguenti attori: Fabio De Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Giuseppe Ragone, Mariela Garriga, Matilde Gioli, Susy Laude, Gian Marco Tognazzi. 

Gli uomini d'oro: la trama

Luigi vuole passare il resto dei suoi giorni in Costa Rica, una volta ottenuta la pensione. Intanto, però, continua a lavorare alle poste e a dedicarsi alle donne e al lusso. Per anticipare il suo sogno, dovrebbe diventare un criminale, magari rubando tutto quello che c'è nel furgone portavalori. Pertanto, vuole organizzare una rapina, ma per farlo ha bisogno di aiuto.

Pertanto, chiede il supporto di Luciano, suo amico e postino in pensione e di Alvise, un impiegato tranquillo, molto legato ai suoi affetti. A loro, si affiancano Boutique che lavora nell'alta moda e ha anche una doppia vita, l'ex pugile chiamato Il Lupo. Riusciranno a soddisfare la loro sete di soldi?

 

Gli uomini d'oro: qualche curiosità sul film

La pellicola è ispirata a un fatto di cronaca nera realmente accaduto, riguardante la rapina messa in atto ai danni delle poste di Torino. Il caso fu trattato da Meo Ponte, giornalista di Repubblica, che pubblicò un articolo in merito nel 1996, anno in cui si svolsero i fatti. Vincenzo Alfieri, regista del film, si convinse a realizzare un film al riguardo, quando lesse la seguente frase che fungeva da incipit dell'articolo: "Se ne facessero un film comincerebbe come I Soliti Ignoti di Monicelli e finirebbe come Le Iene di Tarantino”.