Gli X-Men tornano al cinema con Giorni di un futuro passato

X-Men - Giorni di un futuro passato film diretto da Bryan Singer è il settimo capitolo dei film sugli X-MeN, al cinema.

Gli X-Men tornano al cinema con Giorni di un futuro passato. X-Men - Giorni di un futuro passato diretto da Bryan Singer. È il settimo capitolo dei film sugli X-Men e serve da sequel sia per X-Men - Conflitto finale che per X-Men - L'inizio. La storia del film è ispirata a quella del fumetto Giorni di un futuro passato scritto da Chris Claremont e John Byrne. Bryan Singer dirige nuovamente dopo aver diretto i primi due capitoli della trilogia originale, X-Men, X-Men 2. Ambientato in un futuro derivato dagli eventi di X-Men - Conflitto finale e Wolverine - L'immortale, i mutanti si trovano sull'orlo dell'estinzione, minacciata dalle Sentinelle. Stanchi di nascondersi e, soprattutto, prossimi alla morte per mano di imbattibili sentinelle robot costruite con il gene della mutazione e capaci di neutralizzare qualunque potere, Il Professor X e Magneto spediscono Wolverine indietro nel tempo. Precisamente è la sua coscienza a viaggiare a ritroso per prendere possesso del suo stesso corpo all'inizio degli anni 70. La missione è convincere i giovani Magneto e il Professor X a collaborare per impedire che Mystica uccida uno scienziato ostile ai mutanti innescando il susseguirsi di eventi dal tragico scenario futuristico.   Come per la crisi dei missili di Cuba di X-Men: L’inizio , anche Giorni di un futuro passato attinge alla tumultuosa storia politica degli Stati Uniti rendendola parte della trama. Non solo Richard Nixon è un personaggio che gli sceneggiatori si divertono a palleggiarsi, anche Magneto è agli arresti in una prigioni di plastica nei sotterranei del Pentagono perché sospettato di aver deviato la pallottola che ha ucciso John F. Kennedy dieci anni prima. In un solo film riunisce di fatto due generazioni di attori: Jackman è ormai in simbiosi con Wolverine, Fassbender e McAvoy sono più che degni eredi di McKellen e Stewart, Jennifer Lawrence si conferma carismatica e matura a sufficienza per sostenere le crescenti responsabilità del suo ruolo.