God's Not Dead 2: torna il film che segna il grande ritorno del pastore Dave (e di Melissa Joan Hart)

God's Not Dead 2: torna anche il sexy giardiniere di Desperate Housewives, in vesti molto più... Evangeliche!

Torna nelle sale il pastore Dave, il simpatico ministro di culto evangelico che è stato uno dei personaggi chiave di God’s Not Dead. Iniziamo dalla trama:

L’ambientazione si sposta dal college del film d’esordio all’aula di un tribunale, dove un’insegnante di liceo, Grace Wesley (Melissa Joan Hart), viene chiamata in giudizio con l’accusa di aver fatto proselitismo in classe, rispondendo alla domanda di una studentessa sulla figura storica di Gesù Cristo. Per l’accusa, rappresentata da uno dei più prestigiosi avvocati americani (Ray Whise), tale accadimento dovrà servire a creare un precedente finalizzato alla rimozione di ogni argomentazione di fede dai luoghi pubblici. La difesa, affidata a un giovane avvocato d’ufficio (Jesse Metcalfe) con poca esperienza ma molta determinazione, riserverà numerosi colpi di scena.

Poi, il trailer:

Alla regia c’è ancora una volta Harold Cronk. Anche l'ambientazione è in parte sempre la stessa, ma se nel primo film veniva messo in discussione il rapporto tra scienza e fede in ambito universitario, nel secondo le cose sono un po' diverse.

Grace, una scrupolosa insegnante di storia e fervente cristiana (la Melissa Joan Hart di Sabrina, vita da strega), viene accusata di proselitismo. Gli sceneggiatori Chuck Konzelman e Cary Solomon hanno preso una lunga serie di procedimenti intentati in America contro studenti e professori per via della loro troppo zelante manifestazione delle proprie convinzioni religiose.

Il pastore Dave sarà chiamato a far parte della giuria che dovrà decidere della sorte di Grace.

La sapevi che la storia è ispirata a fatti realmente accaduti?

Nel 2014 alcuni predicatori di Houston, in Texas, sono stati obbligati a consegnare alle autorità copia dei loro sermoni, sospettati di avere contenuti discriminatori.

God’s Not Dead 2 diventa quindi un dramma procedurale che vede il convinto duello tra accusa (Ray Wise) e difesa (l’aitante Jesse Metcalfe di Desperate Housewives).

Un'occasione per un dibattito sulla figura storica di Gesù, supportata delle dichiarazioni di J. Warner Wallace, Rice Broocks, Gary Habermas e diversi altri studiosi.

A sorpresa, compare anche (sotto mentite spoglie) il cantante Pat Boone.

Fonte foto: instagram.com/melissajoanhart