Gli attori di Hollywood saranno solidali con le colleghe e parteciperanno alla protesta contro le violenze e le molestie sulle donne
Ha fatto molto discutere nelle scorse settimane la forma di manifestazione che le attrici di Hollywood hanno deciso di mettere in scena il prossimo 7 gennaio nella serata di consegna dei Golden Globes, i più importanti premi cinematografici dopo gli Oscar. Le attrici (non è ancora chiaro se tutte) sfileranno vestite di nero in segno di protesta contro le molestie e le violenze subite dalle donne anche all'interno del cinema. Ora è arrivata la notizia che gli attori uomini si uniranno a questa manifestazione vestendosi sempre di nero: a confermarlo è stato Dwayne Johnson commentando su Instagram un post della stilista delle star Ilaria Urbinati.
Golden Globe 2018, Dwayne Johnson conferma la protesta degli attori
"Dal momento che me lo chiedono tutti... sì, gli uomini saranno solidali con le donne vestendosi di nero per protestare contro le disuguaglianze sessuali ai Golden Globes. Almeno i miei ragazzi lo faranno. Forse questo non è il momento per essere originali nell'abbigliamento". È questo il messaggio postato su Instagram da Ilaria Urbinati e tra i tanti commenti ricevuti spicca qullo di Dwayne Johnson: "Sì, lo faremo". Chissà come reagirà alla notizia l'attrice Rose McGowan che negli scorsi giorni aveva attaccato, sempre via social, le colleghe, su tutte Meryl Streep per l'iniziativa.
Un post condiviso da Ilaria Urbinati (@ilariaurbinati) in data:
Golden Globe: Rose McGowan contro Meryl Streep
"Attrici, come Meryl Streep, che hanno felicemente lavorato per il Mostro Maiale (il riferimento è a Harvey Weinstein, ndr), vestiranno di nero ai Golden Globes, protestando in silenzio. IL VOSTRO SILENZIO è IL PROBLEMA. Accetterete un falso premio senza dire nulla e non ci sarà nessun cambiamento reale. Disprezzo la vostra ipocrisia" aveva cinguettato su Twitter Rose McGowan, aggiungendo poi un consigio molto ironico "Forse dovreste indossare Marchesa". Marchesa è il brand di abbigliamento di proprietà della moglie di Harvey Weinstein. Non erano ovviamente mancate le polemiche, così come non si era poi fatta attendere la replica di Meryl Streep che aveva chiarito di non essere a conoscenza di ciò che faceva Harvey Weinstein.