Golden Globe 2021, le nomination: Mank e The Crown pigliatutto

Il film di David Fincher e la quarta stagione della serie di Peter Morgan dominano le candidature: delusione per Sophia Loren

È cominciato il conto alla rovescia per i Golden Globe 2021. Chi vincerà quest'anno? L'Hollywood Foreign Press Association (l'associazione della stampa straniera) ha diffuso le nomination per i premi, che verranno consegnati il 28 febbraio, con due mesi di ritardo rispetto al solito a causa della pandemia che ha stravolto la gara per la statuetta. La cerimonia andrà in onda sulla NBC dal Beverly Hilton con la conduzione della premiata coppia Tina Fey ed Amy Poehler.

Golden Globe 2021, nomination e pronostici

Partiamo dai film. La corsa per il Globe al miglior film drammatico è più incerta che mai. I favoriti sono Mank di David Fincher (6 nomination complessive), Il processo ai Chicago 7 di Aaron Sorkin (5 candidature) e Nomadland di Chloé Zhao, fermo a quattro. L'outsider è Promising Young Woman di Emerald Fennell.

Nella sezione commedie, il più quotato è Borat Subsequent Moviefilm, ma attenzione alla possibile sorpresa Palm Springs. Tra le animazioni, appare scontata la vittoria di Soul, anche se meriterebbe la statuetta il gioiello irlandese WolfWalkers - Il popolo dei lupi.

Mezza delusione per Sophia Loren. La vita davanti a sé del figlio Edoardo Ponti entra nella cinquina per il miglior film straniero (doppietta italiana con Due di Filippo Meneghetti, che rappresenta la Francia ed è anche candidato agli Oscar), ma l'attrice resta fuori dalla lista delle migliori protagoniste in un film drammatico. 

Le favorite, a questo punto, sono Vanessa Kirby per Pieces of a Woman di Kornél Mundruczó (già premiata con la Coppa Volpi a Venezia) e Frances McDormand per Nomadland, che proprio a Venezia ha vinto il Leone d'oro.

Miglior film drammatico

  • Il processo ai Chicago 7 di Aaron Sorkin
  • Mank di David Fincher
  • Nomadland di Chloé Zhao
  • Promising Young Woman di Emerald Fennell
  • The Father di Florian Zeller

Miglior attrice in un film drammatico

  • Viola Davis – Ma Rainey's Black Bottom
  • Andra Day – The United States vs. Billie Holiday
  • Vanessa Kirby – Pieces of a Woman
  • Frances McDormand – Nomadland
  • Carey Mulligan – Promising Young Woman

Miglior attore in un film drammatico

  • Riz Ahmed – Sound of Metal
  • Chadwick Boseman – Ma Rainey's Black Bottom
  • Anthony Hopkins – The Father
  • Gary Oldman – Mank
  • Tahar Rahim – The Mauritanian

Miglior film musicale o comedy

  • Borat Subsequent Moviefilm di Jason Woliner
  • Hamilton di Thomas Kail
  • Music di Sia
  • Palm Springs di Max Barbakow
  • The Prom di Ryan Murphy

Miglior attrice in un film musicale o comedy

  • Maria Bakalova – Borat Subsequent Moviefilm
  • Kate Hudson – Music
  • Michelle Pfeiffer – French Exit
  • Rosamund Pike – I Care a Lot
  • Anya Taylor-Joy – Emma

Miglior attore in un film musicale o comedy

  • Sacha Baron Cohen – Borat Subsequent Moviefilm
  • James Corden – The Prom
  • Lin-Manuel Miranda – Hamilton
  • Dev Patel – La vita straordinaria di David Copperfield
  • Andy Samberg – Palm Springs

Miglior film d'animazione

  • I Croods 2 - Una nuova era di Joel Crawford
  • Onward - Oltre la magia di Dan Scanlon
  • Over the Moon - Il fantastico mondo di Lunaria di Glen Keane e John Kahrs
  • Soul di Pete Docter
  • WolfWalkers - Il popolo dei lupi di Tomm Moore e Ross Stewart

Miglior film in lingua straniera

  • Due di Filippo Meneghetti (Francia)
  • La llorona di Jayro Bustamante (Guatemala, Francia)
  • La vita davanti a sé di Edoardo Ponti (Italia)
  • Minari di Lee Isaac Chung (Stati Uniti, Corea del Sud)
  • Un altro giro di Thomas Vinterberg (Danimarca)

Miglior attrice non protagonista

  • Glenn Close – Elegia americana
  • Olivia Colman – The Father
  • Jodie Foster – The Mauritanian
  • Amanda Seyfried – Mank
  • Helena Zengel – Notizie dal mondo

Miglior attore non protagonista

  • Sacha Baron Cohen – Il processo ai Chicago 7
  • Daniel Kaluuya – Judas and the Black Messiah
  • Jared Leto – Fino all'ultimo indizio
  • Bill Murray – On the Rocks
  • Leslie Odom Jr. – One Night in Miami...

Miglior regia

  • Emerald Fennell – Promising Young Woman
  • David Fincher – Mank
  • Regina King – One Night in Miami…
  • Aaron Sorkin – Il processo ai Chicago 7
  • Chloé Zhao – Nomadland

Migliore sceneggiatura

  • Emerald Fennell – Promising Young Woman
  • Jack Fincher – Mank
  • Aaron Sorkin – Il processo ai Chicago 7
  • Florian Zeller, Christopher Hampton – The Father
  • Chloé Zhao – Nomadland

Migliore colonna sonora originale

  • Alexandre Desplat – The Midnight Sky
  • Ludwig Göransson – Tenet
  • James Newton Howard – Notizie dal mondo
  • Trent Reznor, Atticus Ross – Mank
  • Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste – Soul

Miglior canzone originale

  • Fight for You di H.E.R. – Judas and the Black Messiah
  • Hear My Voice di Daniel Pemberton – Il processo ai Chicago 7
  • Io sì di Diane Warren – La vita davanti a sé
  • Speak Now di Leslie Odom Jr. e Sam Ashworth – One Night in Miami…
  • Tigress & Tweed di Andra Day e Raphael Saadiq – The United States vs. Billie Holiday

Golden Globe nomination 2021: The Crown pigliatutto

Nelle categorie televisive, la grande favorita è The Crown. La quarta stagione del period drama di Peter Morgan piazza le nomination più importanti: addirittura una doppia per le migliori attrici protagoniste e non protagoniste, con Olivia Colman ed Emma Corrin e Gillian Anderson ed Helena Bonham Carter.

La sfida più interessante sarà fra le commedie, dove spiccano The Great e la favorita Schitt's Creek. Sarà poi curioso vedere chi uscirà vincitrice tra Shira Haas e Anya Taylor-Joy nello "scontro" per la migliore attrice in una mini-serie. La giovane star de La regina degli scacchi appare favorita.

Miglior serie drammatica

  • The Crown (Netflix)
  • Lovecraft Country (HBO)
  • The Mandalorian (Disney+)
  • Ozark (Netflix)
  • Ratched (Netflix)

Miglior attrice in una serie drammatica

  • Olivia Colman – The Crown
  • Jodie Comer – Killing Eve
  • Emma Corrin – The Crown
  • Laura Linney – Ozark
  • Sarah Paulson – Ratched

Miglior attore in una serie drammatica

  • Jason Bateman – Ozark
  • Josh O'Connor – The Crown
  • Bob Odenkirk – Better Caul Saul
  • Al Pacino – Hunters
  • Matthew Rhys – Perry Mason

Miglior serie musicale o comedy

  • Emily in Paris (Netflix)
  • The Flight Attendant (HBO Max)
  • The Great (Hulu)
  • Schitt's Creek (Pop Tv)
  • Ted Lasso (Apple Tv+)

Miglior attrice in una serie musicale o comedy

  • Lily Collins – Emily in Paris
  • Kaley Cuoco – The Flight Attendant
  • Elle Fanning – The Great
  • Jane Levy  – Zoey's Extraordinary Playlist
  • Catherine O'Hara – Schitt's Creek

Miglior attore in una serie musicale o comedy

  • Don Cheadle – Black Monday
  • Nicholas Hoult – The Great
  • Eugene Levy – Schitt's Creek
  • Jason Sudeikis – Ted Lasso
  • Ramy Youssef – Ramy

Miglior mini-serie, serie antologica o film per la televisione

  • La regina degli scacchi – Netflix
  • Normal People – Hulu
  • Small Axe – Amazon Studios
  • The Undoing – HBO
  • Unorthodox – Netflix

Miglior attrice in una mini-serie, serie antologica o film per la televisione

  • Cate Blanchett – Mrs. America
  • Daisy Edgar-Jones – Normal People
  • Shira Haas – Unorthodox
  • Nicole Kidman – The Undoing
  • Anya Taylor-Joy – La regina degli scacchi

Miglior attore in una mini-serie, serie antologica o film per la televisione

  • Bryan Cranston – Your Honor
  • Jeff Daniels – The Comey Rule
  • Hugh Grant – The Undoing
  • Ethan Hawke – The Good Lord Bird
  • Mark Ruffalo – Un volto, due destini

Miglior attrice non protagonista in una serie

  • Gillian Anderson – The Crown
  • Helena Bonham Carter – The Crown
  • Julia Garner – Ozark
  • Annie Murphy – Schitt's Creek
  • Cynthia Nixon – Ratched

Miglior attore non protagonista in una serie

  • John Boyega – Small Axe
  • Brendan Gleeson – The Comey Rule
  • Daniel Levy – Schitt's Creek
  • Jim Parsons – Hollywood
  • Donald Sutherland – The Undoing

L'elenco completo con tutte le categorie e le candidature è sul sito dei Golden Globes.

Fonte foto: Netflix