Diverse scienziate della NASA hanno criticato Gravity poiché non rappresenterebbe correttamente la scienza. Ecco le loro parole.
Alfonso Cuaron ha vinto l'Oscar come miglior regista per Gravity nel 2013: film che avuto certamente molti apprezzamenti, ma non quelli delle donne della NASA che progettano la tecnologia spaziale della vita reale. Per quanto riguarda la precisione, il thriller spaziale con George Clooney e Sandra Bullock non ha avuto il beneplacito delle scienziate che, in un servizio di BBC Live, hanno espresso il proprio disappunto, rivelando che la pellicola fosse "il peggior film sullo spazio mai realizzato".
Gravity, il film criticato dalla NASA
La BBC Live ha chiesto alle ingegnere della NASA e della Boeing di valutare la plausibilità della scienza mostrata nei film ambientati in spazio. Tra le loro lamentele c'era il disinteresse per la fisica del film Gravity, riducendo l'esplorazione dello spazio a un unico grande disastro: "Sandra Bullock potrebbe semplicemente spostarsi tra le orbite praticamente senza alcun problema", ha detto l'analista di progettazione di volo Caley Burke, mentre Allison McIntyre, capo della struttura dei veicoli spaziale del Johnson Space Center, ha osservato che "quando [Bullock] esce dalla tuta spaziale ... lei indossa della graziosa lingerie - dov'è il pannolino?". Ma il peggior "reato" del film potrebbe essere stato quello di scoraggiare i futuri astronauti dal correre rischi associati al volo spaziale "Tutto ciò che poteva andare storto è andato terribilmente, terribilmente storto, e questo non è esattamente il sentimento che vogliamo che ci sia riguardo questo settore", ha riassunto l'ingegnere Boeing Tori Wells.
Gli altri film sullo spazio
Anche se Gravity non è riuscito a rappresentare la scienza nel modo giusto, gli altri film se la sono cavata meglio. Sia Apollo 13 (1993) che The Martian (2015), dimostrano - secondo gli intervistati - rispetto per i limiti che la natura pone all'esplorazione dello spazio umano. Apollo 13 "è stato fatto così bene, e sembrava così reale", ha detto l'astronauta Karen Nyberg, che l'ha definito il suo film preferito. "È davvero rilevante per il modo in cui voliamo nello spazio". E McIntyre ha rivelato di adorare The Martian "perché è lì che stiamo andando e mostra davvero quanto sia difficile".
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