L'attore ha espresso il proprio entusiasmo per la riassunzione del regista, dopo la forzata dipartita dal threequel dei Guardiani della Galassia.
Chris Pratt è felice di avere a bordo James Gunn dopo che il regista è stato inizialmente licenziato da Guardiani della Galassia Vol. 3. La Disney ha annunciato la cacciata del cineasta a luglio 2018, dopo che, dalla rete, erano emersi dei suoi vecchi tweet che contenevano battute su stupro e pedofilia e che non piacquero all'azienda. Il regista, che ha diretto e scritto i primi due film, è stato reintegrato dalla Mouse House a marzo 2019.
Guardiani della Galassia 3, il film: Chris Pratt felice per la reintegrazione di James Gunn
Secondo quanto riporta People, Chris Pratt, che fa parte del cast dei Guardiani, ha rilasciato una dichiarazione nella quale esprimeva gioia per la riassunzione di James Gunn alla Disney, al fine di dirigere il terzo capitolo della saga. Il tutto è accaduto durante la première di Avengers: Endgame.
Ero così eccitato, penso che sia stata la mossa giusta da fare. Sono davvero orgoglioso di Disney per aver ingaggiato James e alla fine ero elettrizzato non solo per noi, ma anche per i fan, penso che concluderà la trilogia nel migliore dei modi.
I Guardiani della Galassia sono per una seconda possibilità, bisogna dare l’opportunità alle persone di migliorarsi. Siamo una squadra e ci guardiamo le spalle a vicenda. Penso che tutto si sia concluso come doveva concludersi e nei migliori dei modi. Sono davvero contento.
James Gunn: scuse per i tweet inappropriati
l regista, che da allora ha firmato il proprio contratto per scrivere il sequel Suicide Squad dopo il suo licenziamento, si è scusato per i tweet pubblicati anni prima, spiegando che da allora è cresciuto come persona e in campo professionale. Gunn ha detto che il tutto faceva parte del suo atto di twittare cose che avrebbero indignato la gente.
"In passato, mi sono scusato per il mio umorismo che feriva le persone", ha scritto Gunn "Sono davvero dispiaciuto e sento ogni parola delle mie scuse. Ad ogni modo, questa è la verità onesta: ero solito fare molte battute offensive. Non lo faccio più. Non biasimo il mio passato per questo, ma mi piaccio di più e sento di essere diventato più umano e un creatore più completo oggi".
Gunn era pronto per iniziare le riprese del terzo episodio nell'autunno 2018 e stava lavorando alla sceneggiatura. Ha scritto e diretto i primi due film, che hanno incassato al botteghino oltre 1,6 miliardi di dollari in tutto il mondo.