Guardiani della Galassia vol. 3, la lettera del cast: "Rivogliamo James Gunn alla regia"

Chris Pratt ha postato su Instagram una lettera firmata dall'intero cast di Guardiani della Galassi in favore di James Gunn

La notizia del licenziamento del regista James Gunn da parte della Disney ha scosso l'intero mondo della Marvel: non solo i milioni fan sparsi in ogni angolo di mondo dei film sui supereroi, ma anche gli stessi attori del Marvel Cinematic Universe, in particolari quelli dei film Guardini della Galassia, film finora diretti proprio da James Gunn. Dopo aver girato il volume 1 e il 2 delle pellicole con protagonisti Peter Quill, Gamora, Drax il Distruttore, Rocket e Groot, non sarà più dietro la macchina da presa per il volume 3. Chris Pratt e i suoi colleghi hanno così deciso di scrivere una lunga lettera che lo stesso attore ha postato sul suo profilo Instagram. 

Guardiani della Galassia: il cast a sostegno di James Gunn

"Ai nostri fan e amici - inizia così la lettera postata da Chris Pratt - Sosteniamo totalmente James Gunn. Siamo rimasti tutti sconvolti dal repentino licenziamento la settimana scorsa e abbiamo intenzionalmente aspettato questi dieci giorni per rispondere in modo da pensare, pregare, ascoltare e discutere.

In questo lasso di tempo ci siamo sentiti incoraggiati dall’incredibile sostegno dei fan e dai componenti della stampa che desiderano vedere James riportato alla regia del Volume 3. Allo stesso tempo ci siamo sentiti scoraggiati da tutti coloro che così facilmente hanno creduto alle tante bizzarre teorie e cospirazioni su di lui

Partecipare ai film di “Guardiani della Galassia” è stato un grande onore in ognuna delle nostre vite. Non possiamo lasciar passare questo momento senza esprimere il nostro amore, sostegno e gratitudine nei confronti di James".

Guardiani della Galassia vol 3: il cast spiega perché rivuole James Gunn

Nel suo post su Instagram Chris Pratt ha poi spiegato le ragioni per cui lui e tutti gli altri membri del cast di Guardiani della Galassia rivogliono James Gunn in regia: "Non siamo qui per difendere le sue battute di molti anni fa, ma piuttosto per condividere la nostra esperienza vissuta insieme sul set di Guardiani Vol. 1 e 2.

Il carattere che ha mostrato dopo il suo licenziamento è coerente con l’uomo che è stato per ogni giorno sul set, e le sue scuse – quelle di oggi come quelle di anni fa quando per la prima volta ha fatto riferimento alle sue uscite infelici – provengono dal cuore, un cuore che tutti noi conosciamo, amiamo e crediamo.

Nello scegliere ognuno di noi per aiutarlo a raccontare la storie di questi disadattati che trovano la redenzione, ha cambiato la nostra vita per sempre. Crediamo che il tema della redenzione non sia mai stato tanto importante quanto oggi. Tutti noi ci auguriamo di tornare a lavorare con il nostro amico James in futuro. La sua storia non è finita, neanche per sogno". Qui il post originale.