Hannah: l'ultimo film italiano in concorso a Venezia 74 con Charlotte Rampling

Il quarto film italiano in concorso, che sarà presentato alla Mostra del Cinema di Venezia l'8 settembre 2017, ha come protagonista la famosa attrice britannica

Hannah, l'ultimo film italiano (il quarto) che sarà presentato alla Mostra del Cinema di Venezia l'8 settembre 2017 (guarda il programma completo del giorno), vede protagonista la grande attrice inglese Charlotte Rampling che è stata diretta da Andrea Pallaoro, giovane regista italiano alla sua seconda esperienza al festival di Venezia (la prima fu nel 2013 con il suo primo lungometraggio Medeas presentato nella sezione Orizzonti), la prima volta in gara per aggiudicarsi il Leone d'oro. Una data di uscita nei film non è stata ancora annunciata ma si suppone che arriverà nelle sale nel 2018.

Hannah, Andrea Pallaoro alla regia: la trama del film

La trama di Hannah racconta di una donna che perde la sua identità e non riesce ad accettare le conseguenze della morte del marito. Il film indaga sulla perdità dell'autocontrollo di Hannah, la cui personalità inizia a sgretolarsi, sull'alienazione che porta la modernità in un individuo che è alle prese con delle difficoltà personali e che non vuole accettare come se fossero reali. Hannah si rifugerà dentro di sé mettendo in grave rischio la sua mente.

Hannah: il cast e il commento del regista

Oltre a Charlotte Rampling, nel cast è presente anche André Wilms. Ecco il commento di Andrea Pallaoro del suo film:

Hannah esplora il tormento interiore di una donna che non vuole accettare la realtà, intrappolata nel suo senso di lealtà e devozione, paralizzata da insicurezze e dipendenze. La disperazione di Hannah mi tocca profondamente, forse perché sono consapevole di quanto il mondo possa essere spietato nei suoi confronti, o forse perché riconosco in lei alcune parti di me stesso. Quello che so è che con questo film volevo sentirmi vicino a lei, tenerle la mano, incoraggiarla, rassicurarla. Più di ogni altra cosa, volevo che il mondo la vedesse, percepisse il suo dolore e assistesse al suo sforzo di ridefinirsi, da sola.

Fonte immagine di copertina: facebook.com/twelve.entertainment

Fonte: Labiennale.org