La Warner risponde con un secco no all'ipotesi di un nono film, tratto dal lavoro teatrale Harry Potter and the Cursed Child
A teatro è stato un vero successo. Tra poco arriverà anche il libro, che naturalmente è già sold out, ma del film, per carità, non se ne parla proprio. Cari Potteriani, se pensavate che da Harry Potter and the Cursed Child potesse arrivare anche un nuovo capitolo cinematografico legato alla saga del celebre maghetto, allora vi sbagliavate di grosso.
Alcune voci, infatti, parlavano dell'ipotesi di un nuovo film, suggerendo addirittura l'ipotesi che Daniel Radcliffe potesse riprendere in mano la bacchetta che tanto lo ha reso famoso per interpretare L'Harry dei famosi "19 anni dopo".
Poi l'entrata a gamba tesa della Warner Bors. che ha immediamente spezzato le speranze di moltissimi, precisando con un secco "no, niente film" che Harry Potter and the Cursed Child non si vedrà sul grande schermo.
Harry Potter and the Cursed Child è uno spettacolo teatrale, il film non è in programma. Poche parole, un comunicato scarno, essenziale e che non lascia adito ad alcun dubbio. Come a dire: «Accontentatevi di quel che già c'è e che è stato annunciato. Di un film come questo non se ne fa nulla».
Le motivazioni? Pare che la casa di produzione si sia detta al momento troppo impegnata con la produzione della nuova trilogia tratta dall'universo creato da J. K. Rowling, quella relativa ad Animali Fantastici. a breve uscirà il primo capitolo della nuova saga, con il popolarissimo Eddy Redmaine nei panni del protagonista. Il successo del prodtto sembra scontato, vista l'affezione di milioni di fan verso il monfo potteriano. Ma per il momento ha vinto una certa prudenza: probabimente i tempi sono parsi troppo prematuri per poratre avanti parallelamente due progetti di queste dimensioni.