Esplode lo "Spitgate" a Venezia 79 durante la proiezione del film di Olivia Wilde: ecco cos'è successo
L'hanno già ribattezzato lo "Sputogate" di Venezia 79. È quanto successo alla premiere di Don't Worry Darling, il secondo film da regista di Olivia Wilde, già chiacchierato per il presunto litigio tra la regista e la protagonista Florence Pugh. Stavolta i protagonisti dello "scazzo" non sono le due attrici, ma i divi Harry Styles e Chris Pine. Stando ai video che circolano sui social, a testimonianza del clima irrespirabile che sarebbe nato sul set, l'ex One Dimension avrebbe sputato addosso a Pine.
Harry Styles Chris Pine: sputo a Venezia?
Le immagini non sono chiare, ma ci sono parecchi video che girano da ore su Twitter. In uno di questi, si vede Styles che sta raggiungendo la sua poltrona per assistere alla proiezione del film. Mentre sta per accomodarsi accanto al collega, pare fargli una "pioggia d'argento". Pine non la prende bene: interrompe incredulo l'applauso, si guarda la giacca con le tracce di saliva e si lascia andare ad un ghigno isterico. Al suo fianco c'è Olivia Wilde, che assiste impassibile al siparietto.
I due non si sono rivolti altri sguardi e hanno assistito a Don't Worry Darling in apparente armonia. Non è chiaro se Styles abbia intenzionalmente sputato su Pine, se gli sia "sfuggita" della saliva o se sia un gioco tra i due. Lo "Spitgate" impazza sui social e non fa che alimentare i gossip su uno dei titoli più chiacchierati della Mostra. Per altro, Don't Worry Darling è stato ampiamente stroncato dalla critica, al netto della relazione tra Wilde e Styles, della "faida" tra la regista e Pugh (che non si è presentata alla conferenza stampa di presentazione e durante il photocall si è tenuta a debita distanza dalla collega) e dell'allontanamento di Shia LaBeouf voluto da Wilde.
Chris Pine Harry Styles: Don't Worry Darling film dei gossip
Le recensioni dei critici presenti a Venezia sono in gran parte negative. C'è chi scrive di un film confuso, superficiale, pretenzioso o molto più semplicemente noioso. Altri pensano che Harry Styles farebbe meglio a continuare a cantare, mentre molti ritengono che in realtà il film vero è quello iniziato alla fine.
Su Rotten Tomatoes Don't Worry Darling raccoglie appena il 41% nel "tomatometer" della critica, mentre su Metacritic le valutazioni strappano una misera media di 49 su 100. Il nome "Chris Pine" intanto è finito in tendenza su Twitter, dove le sue espressioni durante gli interventi di Styles nel corso delle interviste e della conferenza stampa sono diventate un instant meme.