Parla il ladre di Heath Ledger, Kim Ledger e sulla morte per overdose dice...
Non si può incolpare nessun altro in questa situazione. A parlare è Kim Ledger, il padre dell'iconico Joker Heath Ledger, morto nel 2008 per overdose. In un'intervista rolasciata al Daily Mail Australia, Kim Ledger scarica la responsabilità dell'overdose fatale direttamente sulle spalle del figlio, affermando che è stata totalmente colpa sua. Di nessun altro. Non si può incolpare nessun altro in questa situazione.
Come ricorderete Heath Ledger è morto nel 2008, all'età di 28 anni, a causa di quella che i medici definirono "acuta intossicazione per gli effetti combinati di oxycodone, hydrocodone, diazepam, temazepam, alprazolam e doxylamine". Una perdita tragica, mentre la carriera dell'attore stava decollando.
Durante l'intervista al Daily Mail, Kim Ledger ha poi rivelato che la sorella del giovane attore, Kate, lo aveva ammonito e messo in guardia dal mischiare droghe proprio poco prima della sua morte. Sua sorella era al telefono con lui la notte prima, e gli stava dicendo di non prendere le prescrizioni mediche con i sonniferi ha ricordato Ledger. Lui aveva risposto: 'Katie, Katie, sto bene. so quello che sto facendo'. Invece non ne aveva la minima idea.
Nonostante il padre di Heath Ledger abbia affermato che la morte del giovane attore non è da imputarsi ad altri che lui stesso, ha poi aggiunto che gli impegni da attore del figlio hanno contribuito a creare e ad aumentare la sua dipendenza. C'è così tanta pressione su di loro [gli attori ndr] perché gli attori coèntinuino a recitare, anche se il tuo corpo ti sta dicendo che non va bene e che ha bisogno di più tempo. È tipo: 'Prendi questi antidolorifici e continua ad andare avanti' ha spiegato Kim Ledger.
Ora il padre di Heath lavora con ScriptWise, una organizzazione nonprofit per la presea di coscenza dell'abuso di prescrizioni in Australia.
Fonte: TheWrap