Helena Bonham Carter, una delle più grandi dive di Hollywood, compie 50 anni
La musa trasformista del visionario Tim Burton compie 5o anni: l'attrice ha preso parte a 46 pellicole e nel suo curriculum vanta due candidature all’Oscar e ben 7 ai Golden Globe.
Helena Bonham Carter è nata a Londra il 26 maggio 1966 e ha vissuto un’infanzia molto difficile nonostante sia nata in una famiglia aristocratica: quando lei aveva solo 5 anni, la madre ha avuto un grave esaurimento nervoso e quando ne aveva 13 anni ha dovuto assistere il padre che dopo un intervento al cervello è rimasto purtroppo paralizzato.
Helena ama la recitazione e quindi frequenta la South Hampsted High School e il Royal College di St Peter a Westminster: nel 1982 interpreta il ruolo di Giulietta.
Successivamente vince un concorso di poesia e, con i soldi guadagnati, paga un'agenzia per inserire la sua fotografia nel catalogo casting per giovani attori.
L'attrice, compagna e musa del visionario Tim Burton, grazie al suo talento e alla sua tenacia è stata anche candidata all’Oscar due volte e ben 7 ai Golden Globe.
Helena e Tim hanno girato insieme 7 film ma la sua fama è aumentata grazie al personaggio di Bellatrix Lestrange, nella saga di “Harry Potter”.
Attualmente l'attrice è al cinema con “Alice attraverso lo specchio”, in cui interpreta il ruolo della perfida Regina Rossa.
“Presto i calici colmate e riempite i belliconi, e la tavola di crusca sparpagliate e di bottoni; entro il tè mettete i gatti ed i topi nel caffè, viva Alice la Regina, viva trenta volte tre”.
Helena Bonham Carter in una delle ultime interviste ha dichiarato:
"Oh, non puoi sapere che soddisfazione, spaventare il cast tutte le mattine. Non sbagli un colpo, con quel testone enorme! Adoro la Regina, il suo comportamento infantile, il make-up indiavolato, la zucca gigante e deforme, il look punk. La mia filmografia potrà sembrarvi una lista di pazze, da Fight Club alla Mangiamorte di Harry Potter. In realtà, le malattie psichiche mi affascinano da sempre, proprio perché nella vita vera non sono il tipo che si mette a dividere pazzi da 'normali'. Siamo tutti pazzi. Specialmente noi donne: libere per natura"