I 10 migliori film del cinema muto

Un elenco di 10 migliori film del cinema muto, a livello mondiale: opere senza sonoro che hanno comunicato tanto all''umanità.

Andiamo alla scoperta de 10 film più importanti de cinema muto, dove i gesti e i movimenti valevano tanto quanto le parole del sonoro che è venuto, poi, in seguito. 

i 10 migliori film del cinema muto

Dare uno sguardo ai migliori film del cinema muto significa immergersi nelle radici della narrazione visiva, dove la mancanza di dialoghi parlati elevava l'espressione visiva e la musica a nuove altezze.

Uno dei capolavori indiscussi è "Intolerance" di D.W. Griffith, che con la sua struttura epica ha influenzato innumerevoli film successivi. Un altro gigante del periodo è "Nosferatu" di F.W. Murnau, una pietra miliare del cinema horror che continua a incutere timore.

Charlie Chaplin, con la sua figura iconica del vagabondo, ha lasciato un'impronta indelebile attraverso film come "Il monello" e "Luci della città", quest'ultimo una commovente combinazione di umorismo e dramma umano. Buster Keaton, noto per la sua abilità fisica e il suo viso impassibile, ha brillato in "Come vinsi la guerra", dove mescola azione e comicità con una precisione incredibile.

Da Metropolis a Il gabinetto del dottor Caligari

"Metropolis" di Fritz Lang è un altro esempio eccezionale, un film di fantascienza che ha dato forma a molte delle immagini future del genere. "La passione di Giovanna d'Arco" di Carl Theodor Dreyer si distingue per la sua intensità emotiva e la straordinaria performance della protagonista, che rendono il film una potente esperienza visiva.

Dal lato più romantico del cinema muto, "Aurora" di Murnau offre una storia d'amore visivamente incantevole, celebrata per la sua innovativa tecnica cinematografica. Harold Lloyd con "Preferisco l'ascensore!" ha definito l'era delle commedie acrobatiche, immortalato nella scena del suo personaggio appeso alle lancette di un orologio.

L'influenza internazionale si vede in "La corazzata Potëmkin" di Sergei Eisenstein, famoso per la sua montaggio innovativo e la sua intensa narrazione politica. Infine, "Il gabinetto del dottor Caligari" di Robert Wiene porta gli spettatori in un mondo di stile espressionista tedesco, con una trama che si svolge come un oscuro sogno febbrile.