The Imitation Game: come Benedict Cumberbatch e Alan Turing sono, nella realtà, parenti

The Imitation game racconta i retroscena dell'operazione Enigma, con Benedict Cumberbatch nel ruolo del matematico Alan Turing

Benedict Cumberbatch veste i panni di Alan Turing in The Imitation Game, film del 2014 diretto dal norvegese Morten Tyldum. Il film è l'adattamento della biografia del grande matematico (Alan Turing; The enigma) scritta nel 1983 da Andrew Hodges, e poi ripubblicata con successo dopo l'uscita del film. Oltre all'attore britannico già celebre per aver vestito i panni di Sherlock Holmes nell'omonima serie tv, il cast è composto da Keira Knightley, Matthew Goode e Charles Dance. Il film andrà in onda venerdì 19 gennaio alle ore 21,10 su Rai Movie.

The Imitation Game: la trama

The Imitation Game inizia con l'arresto subito dal matematico nel 1952. Da quel momento Alan Turing racconta la propria storia, concentrandosi in particolare sui retroscena della cosiddetta Operazione Enigma, l'operazione con la quale il matematico pose le basi per decriptare i codici segreti nazisti. Gli scontri e le tensioni con i vertici militari, il suo comportamento distaccato, solitario e malinconico, il colpo di genio arrivato improvvisamente in un bar e la storia dell'affetto nei confonti della collega Joan (Keira Knightley) costellano la drammatica vicenda.

L'altra tematica fondamentale del film è quella dell'omosessualità. Turing era omosessuale, e per questo venne arrestato, con l'accusa di atti osceni, nel 1952. Proprio nell'occasione da cui parte il racconto del film.

Curiosità e premi

Gli storici sostengono che l'operazione Enigma la cui genesi viene raccontata da The Imitation Game abbia evitato che la seconda guerra mondiale durasse altri due anni. Inoltre, per molti studiosi il funzionamento delle cosiddette macchine di Turing è stato la base con cui ideare e costruire quei macchinari che sarebbero stati conosciuti con il nome di computer.

Benedict Cumberbatch vinse il ruolo sottraendolo a Leonardo di Caprio, prima scelta, così come Morten Tyldum subentrò in cabina di regia a Ron Howard, per il quale il film fu pensato. È curioso sapere che Cumberbatch è davvero imparentato con Turing. I due sarebbero cugini di diciasettesimo grado, con una parentela che trova le sue origini nel quattordicesimo secolo.

The Imitation Game vinse nel 2015 il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale, firmata da Graham Moore. Fu l'unica statuetta vinta su 8 nomination. Tante nomination e nessun premio anche ai golden Globes e ai British Academy Film awards, mentre ottenne il riconoscimento come miglior thriller agli Empire Awards.