'Il ballo delle pazze', qualche curiosità sul film diretto da Mélanie Laurent

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Il ballo delle pazze', film diretto da Mélanie Laurent,

Si intitola Il ballo delle pazze ed è un thriller, distribuito sulla piattaforma di streaming Amazon Prime Video a partire dal 17 settembre 2021, diretto da Mélanie Laurent e che può essere guardato previa iscrizione alla piattaforma del gigante delle vendite online. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Il ballo delle pazze: il cast

Nel cast del film Le Bal des Folles, troviamo la presenza dei seguenti attori: Mélanie Laurent, Lou de Lâage, Emmanuelle Bercot, Benjamin Voisin
Cédric Khan, Christophe Montenez, Lomane De Dietrich, Grégoire Bonnet.

Il ballo delle pazze: la trama

Eugénie è una donna piena di passioni che, di recente ha scoperto di poter entrare in contatto con il mondo dei morti. Nel sentire queste vicende la famiglia decide di portarla in un ospedale psichiatrico: una donna non è pazza, però le donne, alla fine del XIX secolo a Parigi, venivano considerate fuori di testa nel momento in cui esponevano determinate opinioni o pensieri. Grazie all'aiuto dell'infermiere Geneviève, la donna avrà qualche possibilità di uscire dall'istituto in tempo per il ballo di prmavera alla Salpêtrière.

Il ballo delle pazze: qualche curiosità sul film

Il film è stato prodotto da Légende Films. La pellicola, direttqa da Mélanie Laurent, che ritroviamo anche nel cast, è ispirata all'omonimo romanzo scritto da Victoria Mas. Il romanzo, pluripremiatro in Francia, racconta di donne immerse in un mondo di fantasmi ed eresia, come sottolinea la stessa autrice francese. 

Ecco le sue parole in merito, riportate da IoDonna: "Per vari anni si tenne un ballo di primavera alla Salpêtrière. Lo aveva introdotto il medico della struttura, Jean Martin Charcot, il neurologo considerato precursore di Sigmund Freud per i suoi studi sull'ipnosi come cura dell’isteria (la “nevrosi femminile” secondo la medicina ottocentesca, ndr). L’evento era parte della terapia: è documentato che nelle settimane prima e dopo il ballo le ricoverate avessero meno “attacchi"