Il Festival di Venezia apre nel segno di Orson Welles

Con le inedite versioni di Otello e Il mercante di Venezia si alza il sipario sulla 72esima Mostra del Cinema di Venezia

Mancano meno di 24 ore all'apertura ufficiale della 72esima edizione della Mostra del cinema internazionale di Venezia, ma al lido si respirerà l'atmosfera delle grandi occasioni già da questa sera, quando in occasione del centenario della nascita di Orson Welles verranno proiettati due suoi capolavori "veneziani" di ispirazione shakespeariana eccezionalmente recuperati e restaurati: Il mercante di Venezia (considerato perduto) e Otello (1951).

La preapertura al lido avrà inizio alle 20.30 con l'esecuzione dal vivo da parte dell'Orchestra Classica di Alessandria della partitura originale inedita de Il mercante di Venezia di Angelo Francesco Lavagnino.

Seguirà la proiezione in prima mondiale del ritrovato Il mercante di Venezia (The Merchant of Venice, 30'), film considerato universalmente perduto e redivivo a Venezia grazie anche alla recente scoperta della sceneggiatura originale di Orson Welles nella collezione di documenti di Oja Kodar presso la Special Collection library dell'Univeristà del Michigan.

Infine ci sarà la proiezione della versione restaurata dalla Cineteca Nazionale di Roma, di Otello, la versione italiana del film, con i dialoghi a cura di Gian Gaspare Napolitano supervisionati dallo stesso Welles, che doveva essere presentata a Venezia già nel settembre 1951.