Il film cult “Ritorno al futuro” spegne 30 candeline. Ecco qualche curiosità

Dopo 30 anni “Ritorno al futuro” è ancora un vero e proprio fenomeno cinematografico

“Ritorno al futuro” la pellicola firmata da Robert Zemeckis, prodotto da Steven Spielberg e interpretato dai grandissimi Michael J. Fox e Christopher Lloyd, arrivò nelle sale cinematografiche il 3 luglio 1985.

Il film, uno dei più famosi e apprezzati degli anni Ottanta, continua a essere molto popolare.

Il grande successo è stato rinforzato nel tempo dall’uscita di altri due film successivi sempre con Michael J. Fox come protagonista, affiancato da Christopher Lloyd.

Andiamo ora a scoprire qualche curiosità di “Ritorno al futuro”:

- L'idea venne a Bob Gale il quale, dopo avere fatto una visita ai suoi genitori nella vecchia casa di St. Louis (Missouri), trovò l’annuario del liceo di suo padre e pensò che sarebbe stato bello tornare indietro nel tempo.

-Una delle prime versioni della sceneggiatura prevedeva che la macchina del tempo fosse un frigorifero, ma il film era indirizzato soprattutto agli adolescenti, quindi fu scelta un’automobile per l'esattezzza una DeLorean DMC-12.

- Per il ruolo di Marty McFly si pensò da subito a Micheal J. Fox, ma era impegnato nella serie televisiva Casa Keaton e fu quindi scelto l’attore Eric Stoltz. Dopo quattro settimane di riprese, si ricominciò tutto da capo poichè Stoltz non venne considerato adatto per la parte

- In Ritorno al Futuro Doc l’esclamazione “Great Scott!” viene usata per tre volte per esprimere stupore. Questo è un modo di dire che secondo gli esperti di lingua inglese nacque nel diciannovesimo secolo in alternativa a “Great God!”

- In occasione del 30° anniversario del film a Settimo Torinese dal 1 luglio al 15 novembre, l’Ecomuseo Freidano ospiterà una mostra con oltre 80 cimeli originali della trilogia cult e di altri film dedicati ai viaggi nel tempo