Berlusconi sul "suo" film girato da Sorrentino: "Temo un'aggressione politica"

Sembra che Silvio Berlusconi non apprezzi più di tanto l'idea che in piena campagna elettorale esca nelle sale un film a lui dedicato, quello che avrà come regista Paolo Sorrentino. Qualche mese fa il premio Oscar e il Cavaliere si erano incontrati e quest'ultimo pare avesse dato la piena disponibilità per le riprese nelle sue residenze. Le parole pronunciate poche ore fa da Berlusconi, nel corso della conferenza stampa in cui è stato presentato il referendum per l’autonomia della Lombardia, si è espresso sul film che vedrà calarsi nei suoi panni Toni Servillo. "Ho sentito delle voci sul film che Sorrentino, con Servillo, sta facendo su di me", ha esordito l'ex premier e leader di Forza Italia rispondendo ad una domanda relativa al film, le cui prime immagini sono circolate.

Paolo Sorrentino: "Berlusconi personaggio complesso"

"Da quello che mi dicono sembra che sia un’aggressione politica nei miei confronti. Spero che le voci non siano fondate", ha chiuso Berlusconi, facendo intendere di temere che la pellicola di Paolo Sorrentino possa anche danneggiarlo. A proposito del suo film, il regista ne ha parlato alla BBC, e così ha detto a proposito del soggetto, Berlusconi: "Il mondo vede Silvio Berlusconi come una persona semplice. Ma studiandolo, ho capito che è molto più complesso". E sulle intenzioni, ha chiarito: "Mi interessa l'uomo che c'è alle spalle del politico, non sono così interessato alla questione politica".

Film su Berlusconi, nel cast anche Riccardo Scamarcio

Dunque non sarà, come teme Berlusconi, un'aggressione politica, viste le parole del regista, che poi ha concluso parlando con la BBC: "Sono abituato a vedere il potere ovunque. Non è una questione che riguarda solo Berlusconi". 

Nel cast del film c'è anche Riccardo Scamarcio, che di recente ha definito il film su Berlusconi, che si chiamerà Loro, "Bellissimo". Al momento la pellicola è stata girata per metà e raggiungerà le sale fra qualche mese.