Il Gladiatore: un film epico da vedere almeno una volta nella vita

Il Massimo Decimo Meridio, protagonista de Il Gladiatore, è un personaggio carismatico che rimarrà nella storia del cinema

Epico, straordinario, memorabile. Sono tanti gli aggettivi che possono essere utilizzati per descrivere Il Gladiatore, un film che merita di essere visto almeno una volta nella vita. Era il 2000 quando Ridley Scott portò nelle sale cinematografiche quest'opera che, nonostante siano ormai passati diversi anni, ha mantenuto la propria freschezza: merito certamente del regista premio Oscar che ha girato con maestria questo film facendo sì che le immagini del suo gladiatore entrassero nelle menti di tutti, anche di chi questa pellicola non l'ha mai vista. Ma chiudendo gli occhi e pensando a Il Gladiatore non appare soltanto l'immagine del Massimo Decimo Meridio interpretato da Russell Crowe, viene subito alla mente anche la colonna sonora e alcune citazioni divenute ormai celebri in tutto il mondo. Chi non ha mai sentito la frase: “Al mio segnale scatenate l'inferno”? Difficile che qualcuno possa leggerla ora per la prima volta. Quelle parole pronunciate dal protagonista in una delle scene iniziali sono ormai diventate di uso comune. Quando di un film si ricordano senza difficoltà le citazioni, quando si ricorda il volto del suo personaggio principale e quando si ricorda anche la colonna sonora, allora vuol dire che è stato fatto un ottimo lavoro.

Il Gladiatore: il cast è guidato da un eccezionale Russell Crowe 

La storia de Il Gladiatore è quella di un generale dell'esercito romano, Massimo Decimo Meridio, condannato a morte dall'imperatore, sopravvissuto e divenuto uno schiavo. Uno schiavo diventato gladiatore, un gladiatore che conquista l'amore del popolo romano e che si ritrova a sfidare proprio quell'imperatore che lo voleva morto e che ha fatto uccidere sua moglie e suo figlio. Una storia avvincente, interpretata magistralmente da Russell Crowe e da Joaquin Phoenix: il primo, come detto in precedenza, nei panni del protagonista, il secondo in quelli del suo principale antagonista. Entrambi gli attori in questo film hanno il merito di sapere regalare grandi emozioni al pubblico: Russell Crowe è bravo nel trasmettere il carisma e la personalità del suo Massimo Decimo Meridio, Joaquin Phoenix è altrettanto bravo nel dare un volto alla follia e all'inadeguatezza del suo imperatore Commodo. Nel cast sono poi presenti anche altre star come Connie Nielsen, Richard Harris e Oliver Reed. Quest'ultimo è morto all'improvviso proprio durante una pausa delle riprese del film, per alcune scene è stato quindi necessario utilizzare tecniche di computer grafica.

Il Gladiatore: gli errori del film 

Come quasi tutti i film storici, anche Il Gladiatore, che inizialmente è ambientato nel 180 d.C. contenere una serie di incongruenze con i fatti realmente accaduti: dalla morte dell'imperatore Marco Aurelio. nella realtà avvenuta per malattia (probabilmente la peste). all'equipaggiamento e alle armi usate dai soldati romani, il colore delle tuniche dei pretoriani (erano bianche e non viola come si vede invece nel film) e la ricostruzione, tutt'altro che fedele, fatta al computer della città di Roma (lo stesso Colosseo, che all'epoca non era conosciuto con questo nome ma come Amphitheatrum Flavium, ovvero Anfiteatro Flavio, nella pellicola è più piccolo di quello reale). Alcune di queste incongruenze sono date dall'esigenza di scena, come ad esempio la morte di Marco Aurelio, ma in generale sono tutti errori perdonabili non essendo questo un documentario sull'antica Roma. Così come perdonabili sono anche alcuni errori tecnici, come la presenza in bella vista, in una scena, di una moderna bombola del gas in una delle bighe durante i giochi al Colosseo.

ll Gladiatore: un film da vedere almeno una volta nella vita

In conclusione, se non avete ancora visto Il Gladiatore, il nostro consiglio è quello di porre rimedio a questo mancanza. Come detto in apertura di questa recensione, questo è un film che merita di essere visto almeno una volta nella vita: con i suoi ritmi, la sua colonna sonora, la sua storia, le sue battaglie e i combattimenti nelle arene vi saprà conquistare. D'altronde non è un caso che l'Ispanico Massimo Decimo Meridio, pur essendo un personaggio di fantasia, nell'immaginario comune sia ormai considerato al pari del reale Spartaco.

Voto: 9

Frase
“Al mio segnale scatenate l'inferno”

Fonte foto di copertina: https://www.facebook.com/gladiatormovie/