Il peso delle donne a Hollywood? Scarso, come nel 1998

La ricerca del Celluloid Ceiling Report dimostra che le donne a lavorare dietro le telecamere sono ancora poche

Il nuovo rapporto del Celluloid Ceiling Report, uno studio realizzato dalla dottoressa Martha M. Lauzen del Centro per lo Studio del Ruolo delle Donne in Televisione e nei Film della San Diego State University, conferma una verità già ampiamente conosciuta. Che a Hollywood il gentil sesso non ha affato vita facile.

Nel 2014, infatti, le donne che sono state dietro le telecamere – siano esse registe, produttrici, scrittrici, sceneggiatrici – ammontano a un misero 17% di tutte le persone che hanno lavorato ai 250 film usciti durante l'anno. La stessa percentuale del 1998, per intenderci.

Certo, per l'uguaglianza dei diritti di genere sono stati fatti passi da gigante rispetto al passato. E le recenti premiazioni ai Golden Globes ne sono state un esempio concreto.

Ci riferiamo al pensiero per donne vittime di stupro da parte di Joanne Froggatt (premiata come miglior attrice non protagonista di serie tv), la solidarietà a tutte le mamme single e alle difficoltà che devono affrontare ogni giorno da parte di Patricia Arquette (premiata come miglior attrice non protagonista), fino al riconoscimento di Maggie Gyllenhaal che a Hollywood c'è più attenzione al ruolo di "donne reali".

Eppure il Celluloid Ceiling Report sta lì a dimostare che la realtà dietro le quinte, dove non arriva ancora la luce dei riflettori, è diversa.

Cliccando qui potrete leggere il Celluloid Ceiling Report integralmente.