Il silenzio degli innocenti, il film entrato nella storia del cinema e in quella degli Oscar

Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme è un thriller con fortissime venature d'horror tra i più celebri della storia del genere e, in generale, del cinema degli anni novanta

Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme è un thriller con fortissime venature d'horror ispirato alle gesta di Hannibal Lecter, il serial killer cannibale inventatato dalla penna di Thomas Harry. Traducendo in film il romanzo omonimo, Demme realizza uno dei thriller/horror più riusciti degli ultimi decenni e uno dei film più celebri degli anni novanta, che funziona per la tensione costante e palpabile, per lo stile capace di regalare sequenze e momenti memorabili senza eccedere in virtuosismo e per come accompagna lo spettatore in un rapporto non privo di ambiguità e nell'inquetudine della combattuta protagonista alle prese con il male più puro. I panni di Hannibal Lecter sono vestiti da Anthony Hopkins, affiancato da Jodie Foster, Scott Glenn, Ted Levine, Anthony Heald, Charles Napier, Kasi Lemons, Brooke Smith e Chris Isaak; agli attori si aggiungono i camei di due padri nobili dell'horror, George Romero e Roger Corman. Il silenzio degli innocenti verrà trasmesso il 5 marzo 2018 alle ore 21,20 da TV8.

Il silenzio degli innocenti, la trama

L'FBI assegna alla giovane e promettente agente Clarice Starling (Jodie Foster) una pericolosa missione: entrare in contatto con Hannibal Lecter (Anthony Hopkins), ex psichiatra cannibale che mangiava i suoi pazienti e che per questo è stato rinchiuso in un carcere di massima sicurezza. Clarence da lui deve ottenere delle informazioni basilari per la cattura di un serial killer di donne conosciuto con il nome Buffalo Bill: il dottore cannibale non si farà scrupoli, pur in qualche modo stimando e affezionandosi alla giovane poliziotta.

Il silenzio degli innocenti, Oscar vinti e trionfo storico

Il silenzio degli innocenti è uno dei pochi film in qualche modo horror ad avere avuto fortuna agli Oscar, ed è l'unico in qualche modo avvicinabile al genere ad aver vinto statuette nelle categorie più importanti; facendo anzi un clamoroso filotto con gli Oscar per il miglior film, per la miglior regia, per il miglior attore protagonista, per la migliore attrice protagonista e per la miglior sceneggiatura non originale (Ted Tally).

Fu il terzo film a vincere le cinque statuette principali, dopo l'archetipo della commedia sentimentale Accadde una notte di Frank Capra (1933) e dopo Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975).

Il silenzio degli innocenti, serial killer realmente esistiti

A ispirare il romanzo di Harris e il film di Demme fu la figura di uno dei più truci serial killer della storia statunitense, Ed Gein, che però ispirò soprattutto la figura di Buffalo Bill, in particolare per quanto riguarda l'abitudine di riutilizzare la pelle delle proprie vittime per arredare casa. Hannibal Lecter è stato invece ispirato dal Dottor Alfredo Ballì Trevino - poi ribattezzato dallo scrittore come "Dottor Salazar" -, medico cannibale, conosciuto da Thomas Harris nel corso di un suo reportage in una prigione.

Nel corso delle riprese de il silenzio degli innocenti, Demme chiese a Hopkins e alla Foster di allenarsi ascoltando vere registrazioni di interrogatori di serial killer.  I due rifiutarono.

Il silenzio degli innocenti, sequel e "prequel"

Il film di Demme ebbe una serie di più o meno fortunati sequel e remake, compresa una serie tv che raccontava l'infanzia di Hannibal Lecter. Il silenzio degli innocenti non è però la prima apparizione cinematografica del medico cannibale, già portato sullo schermo nel 1986 da Anthony Mann con Manhunter, thriller notevole e un po' dimenticato.

Fonte foto https://www.facebook.com/HorrorItalia24/