Il Torino Film Festival rende omaggio a una grande

Lorena Mazzetti: al Torino Film Festival il premio alla carriera

È sotto l'ombra della Mole del Torino Film Festival che viene reso il giusto merito a una delle grandi del cinema nostrano. Lei è Lorena Mazzetti, amica di Cesare Zavattini e Pier Paolo Pasolini, esponente del Free Cinema inglese, che ha ricevuto il premio alla carriera intitolato a Maria Adriana Prolo, fondatrice del Museo del Cinema.

Lorenza Mazzetti nasce nel 1928 e la sua carriera, come lei stessa ricorsa al 33esimo Torino Film Festival è stata lunga e a tratti inaspettata: Senza una lira in tasca, senza un vero e proprio copione, girai K su Franz Kafka. Ero trasportata non so bene da cosa, seguivo il mio istinto ha raccontato, rievocando la nascita del film che divenne poi il manifesto del Free Cinema

Il protagonista della pellicola era un suo amico, Michael Andrews, che sarebbe poi diventato un grande pittore. Non sapeva neanche chi fosse Kafka. Mi chiese il copione per impararlo a memoria, ma io gli dissi: non c'è testo devi solo scendere dal letto ha ricordato la Mazzetti.

Nella sua vita anche molti momenti bui, come quando i Tedeschi uccisero a sangue freddo, a mitragliate, alcuni miei parenti ha lei stessa ricordato. Una memoria riportata a galla anche dai recenti e tragici avvenimenti di Parigi: Gli jihadisti, come i nazisti si scagliano contro una razza, sono contro una religione, hanno azzerato la pietà e sono privi di umanità.

Al Torino Film Festival Lorena Mazzetti, che fu amica di Pier Paolo Pasolini, torna anche sulla polemica che si era scatenata alcune settimane fa dopo i commenti del regista MuccinoAmatoriale? Ma è un pregio. Che bello il cinema amatoriale in cui non è tutto insopportabilmente ad effetto. Che importa se non è perfetto il cinema? Anzi è proprio così che può dire molto ha commentato la Mazzatti.