La celebre sigla della serie tv rivisitata in chiave italiana: e così Approdo del Re diventa Roma
Assai raro che una sigla di una serie tv appassioni così tanto e faccia da ispirazione: eppure quella de Il Trono di Spade (Game of Thrones) ha questo potere. Nonostante sia stata vista e rivista di puntata in puntata catalizza puntualmente l'attenzione dello spettatore, come se fosse la prima volta: per la colonna sonora ma anche per l'originalità.
Ed ecco l'idea di un gruppo di studenti del Politecnico di Torino: loro sono Chiara Sapio, Manoj Rollo, Filippo Silvestro, Mara Guarneschelli, seguiti dal professore Riccardo Antonino come relatore. I quattro ragazzi hanno deciso di sostituire i luoghi di Westeros ed Essos, quelli in cui la serie è ambientata, con le città italiane.
E così la nuova sigla, quella di Game of Thrones Italy (come è stata ribattezzata), non si apre con la capitale dei Sette Regni, Approdo del Re, ma con quella italiana, Roma. E a partire dalla città eterna ecco il viaggio attraverso le principali città italiane: Napoli, Venezia, Firenze, Torino. La particolarità, come ben sanno tutti i fan della famosa serie tv americana targata Hbo, è proprio la scelta della ricostruzione 3D della varie località: Approdo del Re ma anche Grande Inverno, Mereen, la Barriera. Lo stesso, grazie a questi studenti, è accaduto con le nostre città.
Non è la prima volta che la sigla de Il Trono di Spade fa da ispirazione: era accaduto anche a Moleskine, che aveva realizzato, grazie a ben 7.600 ritagli di carta, proprio la sigla di Game of Thrones utilizzando la carta. Carta che si 'animava' proprio come nell'originale.
Ecco il video realizzato dagli studenti del Politecnico: