Il Trono di Spade ispira anche la scienza: i draghi Targaryen diventano formiche

Scoperte delle nuove specie di formiche simili ai Draghi di Daennerys: gli scienziati li chiamano Drogon e Viserion

Sono stati chiamati Drogon e Viserion: per chi ama Il Trono di Spade l'associazione è immediata, visto che si tratta dei nomi di due dei tre draghi di Daenerys Targaryen, il biondo personaggio che mira al Trono di spade e al controllo dei Sette Regni, quello interpretato da Emilia Clarke.

Da oggi, però, anche due formiche si chiamano come i draghi delle celebre serie tv targata Hbo. Sun tratta di formiche: sono le nuove specie di "formiche drago" scoperte nelle foreste tropicali della Papua Nuova Guinea e delle Fiji.
Certo, non possono sputare fuoco come i draghi de Il Trono di Spade ma assomigliano a loro: e se i ricercatori sono fan della serie tv il gioco è fatto. Non ci hanno pensato due volte i ricercatori dell'Istituto di Scienza e Tecnologia di Okinawa (Oist), dando i nomi di Viserion e Drogon.

La somiglianza riguarda gli aculei sul corpo di questi insetti: grazie alla tecnologia, e in particolare alle immagini ottenute attraverso la micro scansione 3D, i ricercatori hanno ottenuto dei doppi virtuali delle formiche, una sorta di "avatar", per spiegarlo con più facilità. In questo modo è possibile comparare queste formiche-drago con le specie conservate nei musei. 

Saranno contenti gli ideatori della serie tv ma soprattutto l'autore che ha ispirato la serie, George R.R. Martin. La sesta stagione di Game of Thrones (questo il titolo originale) è stata un grandissimo successo e ha regalato colpi di scena incredibili: su tutti quello relativo a Jon Snow. uno dei personaggi più amati. La produzione, infatti, è riuscita nell'impresa di tenere nascosto il destino del figlio bastardo di Lord Stark (anche se ora sono chiare le sue origini), regalando certamente uno dei momenti meglio riusciti della serie. 

Questo il video con le formiche-drago in versione 3D: