A protestare è la Universal Society of Hinduism, che chiede la rimozione delle battute che riguardano Lord Krishna
Ieri la diffusione del trailer dell'atteso X-Men: Apocalypse, oggi le polemiche da parte di chi ha trovato offensive alcune frasi pronunciate proprio da Apocalypse. A protestare sono stati gli induisti e in particolare si è fatto portavoce del movimento Rajan Zed, presidente dalla Universal Society of Hinduism (USOPH), che è un'organizzazione che rappresenta proprio la religione Hindu.
Il motivo è il personaggio di Apocalypse e in particolare questa è la battuta del trailer che ha fatto arrabbiare Zed: Ho avuto molti nomi nel corso di molte vite: Ra, Krishna, Yahveh.
Lord Krishna, secondo l'associazione è stato banalizzato: Lord Krishna esiste per essere adorato nei templi e nei santuari o nelle case dei credenti e non è al servizio dell'avidità dei registi che sfruttano la sua immagine per commercializzare i loro film.
La richiesta dell'USOPH? Si chiede di eliminare ogni riferimento a Lord Krishna sia dal trailer che dal film e di mantenere solo quelli relativi alle scritture.
L'Induismo - ha detto Zed - è la religione più antica del mondo con circa un miliardo di aderenti e un ricco pensiero filosofico e non deve essere preso con leggerezza. Simboli di qualsiasi fede non devono essere maltrattati.
Lord Krishna è l'ottava incarnazione del dio Vishnu, protagonista dei testi sacri Indù.