Andy Muschietti rivela alcuni dettagli inquietanti che riguardano la morte del piccolo Georgie Denbrough che cadrà nella rete malefica di Pennywise nel tentativo di recuperare la sua barchetta di carta.
Dopo la particolare campagna marketing avviata per IT, gli spoiler sul film non si fanno attendere. A raccontarne qualcuno proprio il regista Andy Muschietti, che parla della tragica e crudele morte che subirà il piccolo Georgie e che si rifarà a quella descritta nell'omonimo romanzo di Stephen King. Per questo motivo che anche in America, IT è vietato ai minori di 17 anni non accompagnanti da un genitore o da un adulto. Gli episodi di violenza, lo spargimento di sangue, il linguaggio e i vari orrori messi in atto dal pagliaccio assassino sono talmente intensi che la pellicola ha ottenuto dall'MPPAA un rating R.
La morte di Georgie, gli spoiler sulla trama
Andy Muschietti ha rivelato che il piccolo Georgie avrà una morte terribile, che rispecchia perfettamente la descrizione fornita all'interno dell'omonimo romanzo di Stephen King, al quale il film si ispira. Per questo motivo, il regista sottolinea che il film non è di certo adatto a chi ha paura di spargimenti di sangue e violenze insensate. Georgie Denbrough, fratellino di Bill, incontra Pennywise, nascosto nel tombino, nel tentativo di recuperare la sua barchetta di carta, trascinata lontano per via del vento e della pioggia. Il bambino, che indossa un impermeabile giallo, scompare tragicamente, caduto nella trappola del pagliaccio assassino, un demone senza pietà che, approfittando dell'ingenuità del fanciullo, gli strappa un braccio, facendolo morire dissanguato. Il corpo del piccolo non viene trovato in nessun posto: così Bill si mette alla ricerca del fratello. Georgie, dunque, morirà sul grande schermo nel modo più cruento possibile. Ecco cosa ha rivelato il cineasta:
È la parte più spaventosa perché è la più scenografica - molto intensa e macabra, se volete. Se non fosse per quella scena, non ci sarebbe la tensione che c'è anche quando Pennywise non è presente.
IT, film horror non adatto ai deboli di stomaco
Se non amate i film dove scorre molto sangue e nei quali la presenza del maligno è tangibile, allora vi consigliamo di non guardarlo. Se, però, non vedete l'ora di assistere a questa trasposizione cinematografica del libro di King, non potete perdere l'appuntamento con la paura il 19 ottobre.
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