Jada Pinkett-Smith: "Agli Oscar non premiano i neri"

Dopo le nomination agli Oscar la polemica cresce e il web lancia l’hashtag #OscarsSoWhite

Fuochi e fulmini ad Hollywood: per il secondo anno di fila non ci sono attori di colore tra i nominati ai prossimi Oscar, escluso il regista messicano Alejandro Gonzales Inarritu, candidato per Revenant.

Le proteste delle comunità afroamericane non si sono fatte attendere lanciando l’hashtag #OscarsSoWhite, diventato uno dei più popolari di Twitter e del web in pochissimo tempo.

Questo weekend ad alzare un vero e proprio polverone ci ha pensato Jada Pinkett Smith ( moglie di Willy Smith) la quale ha fatto cenno ad un boicottaggio vero e proprio.

Proprio Jada Pinkett Smith tramite la sua pagina Twitter ha scritto:

“Agli Oscar le persone di colore sono sempre le benvenute per consegnare i premi, al massimo per far divertire, ma raramente siamo riconosciuti per i nostri risultati artistici. Le persone possono trattarci solo nel modo in cui noi permettiamo loro di farlo. Con il massimo rispetto nella più profonda delusione”.

L’attrice di Magic Mike XXL ha denunciato l’Academy e Hollywood tutta per aver lasciato fuori dalle nomination alcuni personaggi notevoli, tra cui anche il marito Will Smith, nominato ai Golden Globes nella categoria migliore attore drammatico.

Tra gli altri "snobbati" dall’Academy ci sono Samuel L. Jackson per The Hateful Eight, Ryan Coogler e Michael B. Jordan per Creed, Idris Elba per Beasts of No Nation e il successo di F. Gary Gray, Straight Outta Compton, riconosciuto “solo” per la sceneggiatura.

Un caso? In effetti sarà Chris Rock il padrone di casa presentato la notte degli Oscar per la seconda volta, eppure c'è già chi parla di un modo per far tacere tutti!

Dove sta la verità?