ll regista di Logan, James Mangold, ha espressio le proprie preoccuazioni in merito all'accordo Disney-Fox che si dovrebbe concludere prima di Natale.
L’accordo Disney-Fox potrebbe rappresentare un problema per i film R-Rated. Ad affermarlo, è il regista di Logan, James Mangold, il quale ha espresso i suoi dubbi in merito a questo accordo che potrebbe concludersi anche prima di Natale. Ecco cosa ha dichiarato il cineasta durante un panel post-screening, secondo quanto riferito da Deadline, sito americano che fornisce sempre anticopazioni interessanti su film e diatribe cinematografiche.
James Mangold di Logan esprime le sue preoccupazioni sull'accordo Disney-Fox
L’accordo Disney-Fox ha turbato, non poco, James Mangold. Durante una discussione in un panel post-screening del suo adattamento R-Rated della Marvel Comics, il regista di Logan ha riferito le sue preoccupazioni in merito a questo accordo che potrebbe rappresentare un vero e proprio problema per le produzioni, sulle quali viene apposto il bollino R-Rated:
Se in realtà stanno cambiando il loro mandato, se ciò che dovrebbero fare altererà qualcosa, sarebbe triste per me perché significherebbe solo meno film. Spero solo che quello che otterremo sarà un aspetto positivo in termini di film.
Come ricorderete, il cineasta ha diretto Deadpool, film contrassegnato da R-Rated che, per Fox, ha rappresentato un vero successo, in termini di incassi. Come vi avevamo spiegato in un precedente articolo, se Disney concluderà l’accordo con Fox il mondo degli X-Men e de I Fantastici Quattro sarebbe integrato al mondo cinematografico della Marvel. Pertanto, Disney potrebbe esercitare anche maggiore controllo sui personaggi che comporranno questo mondo: in primis, su Galactus e Doctor Doom.
Che accadrà con i film R-Rated?
Il regista sottolinea il fatto che la Disney potrebbe, dunque, controllare maggiormente i personaggi e, pertanto, il tono R-Rated delle pellicole, rendendole più adatte a un pubblico di minori:
La cosa reale che accade quando si realizza un film R-rated, dietro le quinte, è che lo studio deve adattarsi alla realtà che non ci saranno Happy Meal in sala. Non ci saranno action figure. Un intero merchandising che non si può poggiare sui bambini è morto prima ancora di iniziare. E quando questo è morto, significa che stai facendo un film per adulti.
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