L'attore, prossimo Morbius del MCU, ammette che è "straziante" lo stato del cinema d'autore nelle sale, ma "assolve" i blockbuster di supereroi
Jared Leto sarà presto il vampiro Morbius del Marvel Cinematic Universe e in vista dell'uscita dello spin-off di Spider-Man, prevista per il 31 marzo, si lancia in un'analisi sull'impatto dei cinecomics nella storia del cinema. L'attore non smentisce la sua fama di cinefilo un po' snob, ma riconosce che se non fosse stato per i blockbuster della Marvel, "i cinema sarebbero chiusi da un pezzo".
Jared Leto: Marvel sta salvando il cinema in sala
Nel corso di un'intervista concessa al magazine Variety, Leto ammette che "non c'è spazio per tutti, e questa situazione comincia a diventare un po' straziante", alludendo alle poche sale ormai disponibili per il cinema d'autore e allo scarso successo che riscontrano film di maestri e registi consolidati. Basti pensare agli incassi stellari nell'era post-pandemica dei vari Venom - La furia di Carnage, Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli e Spider-Man: No Way Home e ai mezzi flop di West Side Story di Steven Spielberg e The Last Duel di Ridley Scott.
Leto rivela di avere "un'enorme gratitudine" per i cinecomics perché "sono questi film a mantenere vivo il cinema". Ma quest'anno l'attore è apparso anche in House of Gucci e nel neo-noir Fino all'ultimo indizio, uscito direttamente in streaming, e ritiene "un privilegio far parte di un paio di film di fila che sostengono il cinema". Il cantante dei Thirty Seconds to Mars è un divoratore di film arthouse, sin da quando da piccolo sua madre lo portava nelle sale del circuito indipendente. Per un periodo ha persino lavorato in un multiplex, prima di essere licenziato perché si era messo a spacciare nel retro del multisala.
Jared Leto, Joker potrebbe tornare: "Mai dire mai"
Leto racconta che il cinema gli ha "salvato la vita" e che ha accettato di interpretare Morbius proprio perché "non è la quintessenza del supereroe" ma "un outsider" come lui. La trasformazione fisica estrema che ha intrapreso per diventare il biochimico infettato da una rara forma di vampirismo non l'ha spaventato. L'attore non è nuovo ad autentiche metamorfosi per entrare nei suoi personaggi, dal transessuale Rayon di Dallas Buyers Club a Paolo Gucci (per prepararsi alla parte ha sniffato "strisce di sugo all'arrabbiata") passando per il Joker di Suicide Squad e Justice League.
A proposito del criminale supernemico di Batman, Leto non esclude un ritorno nei panni di Joker e cita il "mai dire mai" di Conor McGregor, pronto a rientrare sull'ottagono. Diretto da Daniel Espinosa, il regista di Safe House - Nessuno è al sicuro e Life - Non oltrepassare il limite, Morbius è al cinema dal 31 marzo: il nuovo poster del film è stato diffuso sui social dai profili del circuito IMAX, 4DX e Screen X.