John Wick, la recensione dell'action movie con Keanu Reeves

Ha perso tutto e la vita vuol togliergli ancora ciò che di poco conserva. Keanu Reeves nei panni di un sicario letale, esperto di armi e combattimenti, che in fin dei conti cerca solo un po' di tranquillità

E' il film che ha rilanciato la carriera di Keanu Reeves, l'attore divenuto celebre per la saga Matrix, ma soprattutto è il film che ha proposto il ritorno all'action duro e puro, rileggendo il genere in chiave postmoderna. John Wick è film del 2015 che mette in scena un antieroe romantico con un passato da killer. In fondo nella locandina del film c'è un messaggio ben chiaro: non provocarlo... la reazione infatti alle provocazioni mosse a questo personaggio sono violente e soprattutto letali. Il film ha avuto notevole successo incassando quasi 90 milioni di dollari al bottheghino su scala mondiale, a fronte di un budget di produzione di 20 milioni. Insomma un successo assicurato ma soprattutto un titolo da non perdere per gli amanti dell'action movie made in USA.

John Wick mette in scena un personaggio a cui la vita ha tolto tutto

Dopo l’improvvisa morte della moglie, John Wick (Keanu Reeves) riceve dalla donna un ultimo regalo: un cucciolo di beagle accompagnato da un biglietto che lo esorta a non dimenticare mai come si fa ad amare. Ma il profondo cordoglio di John viene interrotto quando la sua Boss Mustang del 1969 attira l’attenzione del sadico malvivente Iosef Tarasof. Quando John si rifiuta di vendere la macchina, Iosef e i suoi tirapiedi irrompono in casa sua, rubano l’auto, picchiano John fino a fargli perdere i sensi e uccidono il cucciolo di cane. La banda non sa però di aver risvegliato uno dei più crudeli assassini che la malavita abbia mai conosciuto!

La ricerca della macchina rubata, riporta John in una New York che i turisti non conoscono, una città abitata da una ricca e feroce comunità criminale che si muove nell’ombra, della quale John Wick è stato a lungo il killer più spietato diventandone la leggenda. Dopo aver appreso che il suo aggressore è l’unico figlio del boss Viggo Tasarov, un tempo suo principale datore di lavoro, John sposta la sua attenzione sulla vendetta. Non appena si sparge la voce che il leggendario killer è alle calcagna del figlio, Viggo offre una generosa ricompensa a chiunque riesca a fermarlo. Con un vero e proprio esercito di mercenari pronti a tutto sulle sue tracce, John dovrà tornare ad essere la spietata macchina di morte che il mondo della criminalità una volta temeva.

John Wick è un action movie che ti incolla allo schermo

Se quello che ci aspettiamo da un action movie è esattamente rimanere incollati allo schermo in preda a una mezza overdose di adrenalina, allora John Wick è sicuramente un film riuscito. Il film è l'opera prima di Chad Stahelsky e David Leitch (il secondo autore non è accreditato), due persone che per due decenni hanno frequentato il cinema d'azione americano lavorando come stuntman. In particolare, Chad Stahelsky aveva già incontrato il protagonista di John Wick, Keanu Reeves. Proprio Stahelsky lo stunt double (controfigura) di Reeves nel cult Point Break (il film del 1991, diretto dal premio Oscar Kathryn Bigelow e interpretato anche da Patrick Swayz) e da quel film i due hanno collaborato in molte altre occasioni. Stahelsky, dopo ventanni di acrobazie in prima persona, non poteva quindi che scegliere il fidato Reeves per questa sua opera prima dietro la cinepresa.

John Wick: un intreccio classico basato sul sentimento di vendetta

L'espediente narrativo che fa esplodere l'azione non è che un pretesto per il più classico "ucciderò tutti", in cui la vendetta è la benzina che accende il motore delle azioni spregiudicate del protagonista. Un protagonista che si muove in un mondo cupo, scuro, pieno zeppo di terribili criminali, che odora di violenza ma non tradisce troppo realismo, anzi, restituisce un'atmosfera che ricalca, seppur in modo (volutamente) rozzo, quello delle graphic novel noir (Sin City di Frank Miller, per citarne una poi adattata sul grande schermo). L'attitudine spiccatamene da B movie, di consumo, unita alle atmosfere sopracitate, riesce a donare una buona identità alla pellicola che recupera quindi lo spirito exploitation senza però dimenticare lezioni di cinema più recenti, dove oltre alla strizzata d'occhio ai comics ci sono certamente i film di Nicholas Refn, in particolare Drive, per rinfrescare un film che, in realtà, nasce dannatamente da un'intuizione retrò.

I riferimenti a Drive, ovviamente, si fermano a una superficiale laccatura estetica, perché la vera goduria di John Wick è quella di essere un film fermo in un limbo che corre tra gli anni 70 fino aglii anni 90, dove gli action avevano regole di ferro, una scala di valori precisa e dinamiche standard. John Wick indubbiamente cala dentro l'azione tutto questo e, alla fine, ci parla di vendetta ma anche di rispetto dei nemici, amcizia virile, codici d'onore che si rispettano fino alla morte, ovvero tutto l'armamentario che reso il cinema action americano vecchia scuola così popolare ed amato. Insomma tanto per capisci, John Wick è uno di quei film che sarà amato da chi ha apprezzato titoli come Rambo e Cobra, entramby interpretati da Sylvester Stallone, Fuga da New York di John Carpenter, tutti i film di Jan-Claude Van Damme o ancora il ciclo Die Hard con Bruce Willis... e qui potremmo citarne all'infinito.

Il ritmo del film è serrato, anche se i registi sono riusciti a dosare calma ed esplosioni, riuscendo a tenere alta la guardia, utilizzando le scene più pacata per creare della pause dove, però, lo spettatore già risce a cogliere che, a breve, si ritornerà a tavoletta con sparatorie e azioni serratisssime. Le scene d'azione funzionano e non poteva essere altrimenti vista l'esperienza dei due registi, nonostante un Keanu Reeves un po' ingessato e che non presentà la fisicità di altri attori che si sono cimentati in questo tipo di cinema action. Il bello di questo film è che se nella maggior parti dei film action a metà la narrazione perde appeal perchè gli argomenti terminano, in John Wick questo non accade, mantenendo altissima l'attenzione dello spettatore che non potrà non seguire le vicende del personaggio dal primo all'ultimo minuto. Ad oggi è già stato proposto un seguito con Jhon Wick 2, uscito nei cinema italiani nel 2017 (nel secondo capitolo fra gli attori del cast figura anche Riccardo Scamarcio), mentre una notizia degli ultimi giorni ha diffuso la prima immagine del terzo capitolo attualmente in fase di riprese.

Voto: 7 1\2