Il regista ha espresso, come altri suoi colleghi, diverse titubanze e preoccupazioni in merito ai film Marvel e, in generale, dei supereroi.
Ancora un altro regista ha scatenato un polverone di critiche contro l'universo cinematografico Marvel e i film sui supereroi in generale: dopo Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, piovono le parle scettiche di John Woo che ha parlato di questa tipoogia di film All'Hawai International Film Festival come pellicole che "danneggiano la conoscenza cinematografica dei giovani".
John Woo, il regista teme i film Marvel: ecco perché
All'Hawai International Film Festival, il regista di Face/Off - Due facce di un assassino e Hard Boiled ha ricevuto il premio Halekulani Lifetime Achievement Award. John Woo è salito sul palco per appoggiare i recenti commenti di Martin Scorsese sul fatto che i film del MCU e i simili sono l'equivalente di un parco divertimenti.
Ecco quanto riporta Deadline in merito:
La mia preoccupazione principale è che la popolarità crescente di questi film confonderà il pubblico giovane per quanto riguarda la conoscenza del cinema.
Woo ha anche raccontato una storia in cui il defunto Stan Lee si è effettivamente avvicinato al regista di La battaglia dei tre regni per dirigere un film di supereroi, ma quest'ultimo ha esitato: "Non ho quel dono. Non sono un tipo da fantascienza, e non credo che mi verrebbe bene. Ci vuole molta immaginazione, e non penso di poter raggiungere quel livello".
John Woo: i cinecomic allontanano dal vero cinema
Il cineasta ha aggiunto che i film Marvel - che ora dominano la mercato - sono diventati lo standard e che il pubblico giovane perderà l'apprezzamento di cosa sia il "vero cinema".
Martin Scorsese ha recentemente definito il cosiddetto "vero cinema" in un editoriale del New York Times che è servito a chiarire i suoi controversi punti di vista sui film Marvel.
"Ciò che non c'è", ha scritto, riguardo all'MCU, "è rivelazione, mistero o autentico pericolo emotivo. Niente è a rischio. Le immagini sono realizzate per soddisfare una serie specifica di esigenze e sono progettate come variazioni su un numero finito di temi".
Francis Ford Coppola ha anche dovuto ridefinire ciò che intendeva esattamente quando ha definito i film della Marvel "spregevoli", durante il suo sfogo al Festival del Cinema di Roma.
Lo sceneggiatore e regista dei Guardiani della Galassia, James Gunn ha rivelato, quanto segue, in un post di Instagram del mese scorso: "No tutti saranno in grado di apprezzarli, anche alcuni geni. E va bene".
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