Joker, un film d'autore ispirato ai fumetti: il capolavoro di Todd Philips

In Joker Joaquin Phoenix è semplicemente fantastico in quello che è tutto tranne che un cinecomic

Scordatevi i classici film con protagonisti i supereroi, scordatevi le pellicole del DC Extended Universe o quelle del Marvel Cinamtic Universe: Joker è tutt’altro. E’ un film d’autore che ha come protagonista un personaggio nato per i fumetti. E’ una bella idea di Todd Phillips, che fonde insieme alta e bassa cultura, realizzando un’opera quasi unica nel suo genere. Dopo anni di cinecomic non eravamo più abituati a vedere trasposizioni cinematografiche di questo genere degli eroi a fumetti potessero offrici ben più delle classiche storie in cui i buoni si scontrano con i cattivi. Christopher Nolan, con la sua trilogia su Batman (Batman Begins, Il Cavaliere Oscuro e Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno) aveva realizzato quelli che sono probabilmente i migliori film su un supereroe, Todd Philips con il suo Joker ha, per certi versi, fatto addirittura meglio. 

Joker: un film d'autore, non un cinecomic

Soprattutto nella parte iniziale Joker appare come una pellicola un po’ lenta e fatica a tenere alta la concentrazione dello spettatore, i ritmi si alzano poi nella seconda parte del film e le immagini sullo schermo finiscono per ipnotizzare chi le sta guardando. A conquistare il pubblico è la definita trasformazione del protagonista, Arthur Fleck, in Joker: una trasformazione rappresentata da quella ormai diventata celebre scalinata che il personaggio interpretato da Joaquin Phoenix vediamo più volte percorrere nel corso del film, ma in maniera completamente diversa tra la prima e la seconda parte.

Arthur Fleck viene presentato come un uomo solo, incompreso, spesso vittima della crudeltà altrui, con alcuni problemi psicologici, inizialmente lo vediamo salire faticosamente, quasi trascinandosi, quelle scale che lo conducono verso la propria abitazione. Dopo che la sua trasformazione in Joker è completata, lo vediamo scendere verso il basso quella scalinata, non più con passo lento, ma danzando. Une bella metafora della vita del protagonista. 

Un’altra particolarità di Joker è il fatto che sia un film in cui si ride tanto. A ridere non sono però gli spettatori, ma i vari personaggi che si muovono all’interno della pellicola. Ride soprattutto il protagonista, a causa di un disturbo, anche quando non c’è affatto da ridere: un elemento, questo, che mette in risalto la diversità di Arthur Fleck, lo caratterizza e, paradossalmente, aumenta ancora di più la drammaticità di alcune scene e del film nel suo complesso.

Joker, l'attore fa la differenza: Joaquin Phoenix è fantastico

Parlando di Joker, non si può poi evitare di soffermarsi sulla strepitosa interpretazione di Joaquin Phoenix. Heath Ledger è considerato da molti (giustamente) il miglior Joker della storia del cinema e della televisione: in Il Cavaliere Oscuro l’attore è stato semplicemente fantastico nell’interpretazione del personaggio, meritandosi anche il Premio Oscar come Miglior attore non protagonista. Ora, però, vedendo all’opera Joaquin Phoenix, a molti verrà il dubbio su chi sia veramente il migliore Joker del cinema.

L’attore americano ha dato vita a una delle migliori interpretazioni della sua carriera, la sua risata è un qualcosa di ipnotico, così come lo è il modo in cui gioca con il viso. Non era semplice interpretare il Joker pensato da Todd Philips ma Joaquin Phoenix è riuscito a svolgere nel migliore dei modi il proprio compito e se il film piace il merito è anche del suo protagonista: la sola sua interpretazione vale il prezzo del biglietto. 

Joker: un film senza eroi

In conclusione, Joker è un film che vi consigliamo di vedere anche se non siete amanti dei supereroi. Forse, vi piacerà proprio perché non adorate i cinecomic o le avventure dei fumetti in cui i buoni alla fine trionfano sempre sul male. In Joker i buoni semplicemente non esistono: quasi tutti i personaggi (sono poche le eccezioni) che compaiono in scena hanno in fondo un qualcosa di negativo, di malvagio.  

Voto: 7,5

Frase
“Pensavo che la mia vita fosse una tragedia, ma ora mi rendo conto che è una commedia”.

Fonte foto di copertina e fonte foto interna: https://www.facebook.com/JokerILFILM/