A 30anni dall'uscita di Karate Kid nelle sale, ritroviamo i protagonisti di uno dei più gettonati cult generazionali degli anni '80.
"Dai la cera, togli la cera"... una semplice frase che rievoca uno dei film più famosi e gettonati degli anni Ottanta, Karate Kid - Per vincere domani.
È il primo capitolo della tetralogia di Karate Kid. Oltre a segnare la fama di Ralph Macchio (nel ruolo del giovane protagonista Daniel LaRusso) il film ha messo in risalto altri attori, primo fra tutti Noryuki "Pat" Morita che per questa interpretazione si è guadagnato una nomination come miglior attore non protagonista agli Oscar del 1985.
Karate Kid si proponeva come una versione per ragazzi di un campione di incassi come Rocky, ed infatti non è un caso che a dirigere il film sia stato chiamato John G. Avildsen, regista del film con Stallone.
Il grande successo commerciale aprì la strada ad alcune imitazioni, tra cui l'italiano Il ragazzo dal kimono d'oro, e riaccese la passione del pubblico cinematografico verso i film di arti marziali, dopo il grande successo che i film con Bruce Lee avevano riscosso negli anni settanta. Il film funzionò anche come spot per la diffusione del karate e delle arti marziali in generale, che dopo questo film, negli Stati Uniti come nel resto dell'Occidente, ebbero un grande impulso e si svilupparono notevolmente.
Karate Kid vedeva protagonista Ralph Macchio nei panni di Daniel, un ragazzo che grazie al karate riesce a fronteggiare un gruppetto di bulli - tutti biondissimi, al contrario di lui - fanatici di arti marziali.
Ralph Macchio è cambiato tantissimo in questi trent'anni e non ha avuto molta fortuna, come attore - o almeno, non ha avuto modo di replicare il successo del franchise di Karate Kid.
Anche gli altri protagonisti - Pat Morita, Elisabeth Shue, Martin Kove e William Zabka, su tutti - hanno continuato a fare film di genere, sono apparsi in diverse serie televisive, ma nessuno - tranne la Shue, forse - ha fatto parlare di sè in altre occasioni non legate al ricordo di Karate Kid.