L'attrice ha difeso il suo lavoro con Allen, accusato di abusi sessuali ai danni della figliastra, e con Polanski, su cui pende il reato di stupro.
L'ultima intervista concessa da Kate Winslet al New York Times ha avuto molto riscontro, soprattutto sui social, per via di dichiarazioni che hanno deluso alcuni fan. L'attrice, infatti, ha difeso il suo lavoro con i registi Woody Allen e Roman Polanski, che sono stati travolti da imponenti scandali a proposito delle loro vicende personali. Gli scandali riguardano, nel caso di Allen, abusi sessuali ai danni della figlia adottiva Dylan Farrow (quando era bambina), cosa sempre negata dal regista. Polanski, invece, è stato accusato di stupro da tre donne.
Kate Winslet e i controversi registi
L'attrice premio Oscar ha voluto lasciare da parte le vicende personali dei due registi e ha accettato di lavorare con loro. Con Woody Allen ha girato Wonder Wheel, mentre con Polanski ha lavorato in Carnage:
Senz'altro ci ho pensato (allo scandalo, ndr). Ma allo stesso tempo, non conoscevo Woody e non so nulla della sua famiglia. Come attore in un film, devi semplicemente fare un passo indietro e dire 'Non so nulla, veramente, e non so se sia vero o falso'. Tutto sommato, tu metti da parte e lavori con la persona. Woody Allen è un regista incredibile. E anche Roman Polanski. Ho avuto un'esperienza straordinaria con loro, è la verità.
Tali dichiarazioni hanno sollevato qualche malumore sui social. Secondo l'opinione di alcuni, accuse così gravi dovrebbero far desistere gli attori dal lavorare con questi registi, pur se di comprovato talento.
Kate Winslet: i prossimi film
Oltre a Wonder Wheel, la cui uscita negli Stati Uniti è prevista per ottobre, rivedremo l'attrice inglese anche in un'altra, attesa pellicola. Si tratta di The Mountain Between Us (Il domani tra di noi) film tratto dal romanzo di Charles Martin e di cui il co-protagonista è Idris Elba. La pellicola, diretta da Hany Abu-Assad, racconta di due passeggeri di un aereo che precipita sulle montagne dello Utah...