Il regista giapponese ha chiuso un accordo con il gigante dello streaming e annuncia un film "completamente diverso dai miei lavori precedenti"
Netflix guarda al Giappone e per espandersi ancora nel Paese del Sol Levante assolda uno dei suoi registi più amati e prestigiosi: Hirokazu Kore-eda. L'autore che con Un affare di famiglia ha conquistato la Palma d'oro al Festival di Cannes e che è sbarcato in Francia con Le verità, dirigerà un "big-budget film" e una serie, di cui sarà showrunner e regista di alcuni episodi.
Kore-eda: film in arrivo su Netflix
In un video-messaggio lanciato durante il Netflix Japan Festival 2021, Hirokazu Kore-eda descrive il suo primo film Netflix come "completamente diverso dai miei lavori precedenti".
Dovete ancora aspettare un po' prima che il film e la serie siano finiti e pronti per il pubblico. Incorporerò elementi diversi da quelli dei miei film e cercherò di creare opere emozionanti. Per favore attendetele con ansia! Probabilmente, le dimensioni del nuovo film saranno diverse da ciò che ho fatto prima. Inoltre, la serie drammatica non sarebbe stata realizzata se non avessi collaborato con Netflix.
La curiosità è tutta per la serie tv: la prima per il maestro nipponico di Father and Son, Little Sister e Ritratto di famiglia con tempesta.
In questo momento non sono l'unico regista che lavora allo show, sono responsabile della regia principale come showrunner, e dirigerò io stesso diversi episodi. Ma questa volta sto cercando di incorporare giovani registi e lavorare con loro. Questo è anche un grande appeal per me a lavorare su questo progetto.
Kore-eda ha già dimostrato la sua volontà di lanciare giovani talenti giapponesi con Jû-nen: Ten Years Japan. In questo film collettivo, prodotto nel 2018 e composto da cinque cortometraggi, il regista ha chiesto ai colleghi Akiyo Fujimura, Chie Hayakawa, Kei Ishikawa, Yusuke Kinoshita e Megumi Tsuno di immaginare il loro Paese proiettato tra dieci anni nel futuro.
Netflix, film e serie tv da Giappone e Corea del Sud
Come riporta Variety, Kore-eda ha aggiunto che l'accordo con Netflix offre ai filmmaker giapponesi la possibilità di raggiungere un pubblico internazionale e di avere un'enorme libertà creativa.
Realisticamente, i film radicali hanno di solito poche possibilità di essere proiettati nelle sale. Alla fine, non verrebbero visti dal pubblico. Non succede solo in Giappone, ma in ogni Paese. Attraverso lo streaming, questi film possono effettivamente venire al mondo. Penso che sia importante.
Netflix ha avuto un notevole successo in Asia orientale, ma sta faticando non poco per sfondare nei mercati di Giappone e Corea del Sud. Il gigante globale dello streaming sta coinvolgendo nomi di rilievo proprio per produrre e sviluppare contenuti originali in entrambi i Paesi.
A partire dal prossimo martedì, la piattaforma aggiungerà 50 nuovi contenuti giapponesi ai 90 che già offre in catalogo. La Corea è già un passo avanti dopo l'approdo di Bong Joon-ho con il fantasy Okja e il successo strepitoso della serie Squid Game.