L'attore si trasforma in un problematico e solitario reduce di guerra nell'action thriller di Ludovico Di Martino
La belva, il secondo film del giovane regista romano Ludovico Di Martino, è un action thriller che pesca a piene mani dalla grande tradizione del genere d'azione e prova a rielaborarlo in un racconto veloce ma dalla narrazione complessa. Il protagonista è un inedito Fabrizio Gifuni, che ha da poco inaugurato la stagione 2020-2021 del Piccolo Teatro di Milano con l'esperimento teatrale Con il vostro irridente silenzio. In questo caso niente Aldo Moro e le sue lettere né cinema d'autore.
La belva, Gifuni come non l'avete mai visto
Stavolta Fabrizio Gifuni si trasforma: ha la barba lunga e grigia, un bomber verde da estremista di destra, i capelli rasati e il volto tumefatto. Un look inedito per un film viscerale e adrenalinico che affronta un argomento complesso: il reinserimento sociale del personale militare.
L'attore interpreta Leonida Riva, un reduce di guerra che ha fatto parte delle forze speciali dell'esercito, uno dei corpi più pericolosi al mondo. Mollata quella vita, ha cominciato a lavorare in un cantiere.
Cupo e ossessionato, problematico e solitario, Riva è odiato dal figlio maggiore Mattia, che gli rimprovera la continua lontananza dalla famiglia, e adorato dalla più piccola Teresa.
Sarà un tragico evento, il rapimento della figlia, a costringere Leonida a trasformarsi ancora una volta in quella macchina da guerra che credeva ormai sepolta nel suo passato: un vero nemico pubblico.
Gifuni ha raccontato in un'intervista a La Stampa di aver accettato questo progetto perché "in Italia i reduci non sono mai stati raccontati".
Per interpretarlo, mi sono preparato per due mesi e mezzo, allenandomi cinque volte alla settimana e mettendomi a dieta. Ho lavorato molto sul corpo, come faccio prima di uno spettacolo teatrale. Ho accetto il ruolo perché, semplicemente, era una cosa diversa dal solito: non solo per il cinema italiano, ma anche per me.
La belva, film di Ludovico Di Martino arriva al cinema
Prodotto da Matteo Rovere con la sua Greonlandia, La belva schiera nel resto del cast Lino Musella, Andrea Pennacchi, Emanuele Linfatti, Monica Piseddu, Giacomo Colavito, Giada Gagliardi, Nicolò Galasso e Gianmarco Vettori.
Il film è l'opera seconda del 28enne Ludovico Di Martino, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia che ha esordito nel 2015 con il road movie Il nostro ultimo dopo i cortometraggi Roles, La facile felicità e Pipinara. Di Martino è anche uno degli sceneggiatori della serie Skam Italia e il regista degli undici episodi della terza stagione.
La belva è stato scritto dal regista insieme a Nicola Ravera e Claudia De Angelis. I riferimenti appaiono chiari: Drive di Nicolas Winding Refn e la saga di Taken. Chissà che La belva non sia l'inizio di un sodalizio ad alto tasso d'azione e tensione tra Gifuni e Di Martino, come quello tra Liam Neeson e Jaume Collet-Serra.
Distribuito da Warner Bros. Italia, il film esce al cinema per tre giorni il 26, 27 e 28 ottobre 2020. Ecco il trailer ufficiale.
Fonte foto copertina: https://youtu.be/oCZOY8-skM4
Fonte foto interna: Angelo Turetta/Warner Bros. Italia