'La canzone della vita - Danny Collins', qualche curiosità sul film con Al Pacino

Il cast, la trama, le curiosità su 'La canzone della vita - Danny Collins', film diretto da Dan Fogelman, con Al Pacino e Annette Bening.

Si intitola La canzone della vita - Danny Collins ed è un film drammatico, distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 24 febbraio 2016, diretto da Dan Fogelman. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film che andrà in onda il 22 settembre 2025 alle 21.15 su Rai 5. 

La canzone della vita - Danny Collins: il cast

Nel cast del film La canzone della vita - Danny Collins, troviamo la presenza dei seguenti attori: Al Pacino, Annette Bening, Jennifer Garner, Bobby Cannavale, Christopher Plummer, Katarina Cas, Giselle Eisenberg, Melissa Benoist, Josh Peck, Scott Lawrence, Nick Offerman. 

La canzone della vita - Danny Collins: la trama

Danny, interpretato da Al Pacino, è una rock star degli anni '70 ormai oltre la sessantina, che continua a riempire i teatri con gli stessi brani di un tempo, tra fan nostalgici e una vita segnata dagli eccessi. Dietro i riflettori, però, cova un’inquietudine profonda: la consapevolezza di non aver mai davvero espresso il suo talento.

La svolta arriva nel giorno del suo compleanno, quando il manager e amico di lunga data Frank Grubman gli consegna un dono sorprendente: una lettera che John Lennon gli aveva scritto quarant’anni prima, mai arrivata nelle sue mani. Quelle parole sincere diventano per Danny un invito a rimettere in discussione scelte e rimpianti.

Spinto dal desiderio di ricominciare, l'artista lascia la sua vita dorata e vola in New Jersey per cercare il figlio Tom Donnelly, con cui non ha mai costruito un vero legame. Tra difficoltà, incontri e nuove emozioni, Danny intraprende un percorso che non riguarda solo la famiglia, ma anche la riscoperta della musica e della possibilità di scrivere ancora canzoni che abbiano qualcosa da dire.

La canzone della vita - Danny Collins: qualche curiosità sul film 

Nel 2016, il film ottenne un importante riconoscimento: Al Pacino fu candidato ai Golden Globe come miglior attore nella categoria commedia o musical.

Curioso anche il retroscena legato alla scena iniziale del film. Il concerto del protagonista non fu ricreato in studio, ma girato durante una vera esibizione dei “Chicago” a Los Angeles. La band concesse una pausa di circa un quarto d’ora, permettendo così a Pacino e alla troupe di salire sul palco e filmare le sequenze necessarie.

Anche per il cast ci fu un cambio in corsa: il personaggio di Frank Grubman, che sullo schermo ha il volto di Christopher Plummer, era stato inizialmente proposto a Michael Caine, costretto però a declinare per impegni già presi.