La casa dei Goonies chiude al pubblico

La proprietaria della casa dove fu girato I Goonies ha deciso di chiudere l'abitazione al pubblico una volta per tutte

Quando il successo si rivela una vera maledizione. Specie se da quel successo ne derivano più seccature che vantaggi. Lo sa bene la proprietaria della casa dove fu girato i Goonies, il cult movie anni '80, tratto da un soggetto di Steven Spielberg e dalla regia di Richard Donner, ancora capace di suscitare emozioni fra il pubblico di estimatori del genere avventuroso.

Per anni, infatti, la casa dove nel film abitavano Mikey e suo fratello maggiore Brandon, che si trova ad Astoria in Oregon, è stata meta di un costante pellegrinaggio da parte di tutti i fan dei Goonies. Addirittura l'abitazione divenne il sito per una serie di convention sulla pellicola e per le reunion del cast.

A far precipitare le cose sono stati i troppi visitatori. O meglio, la troppa maleducazione di molti visitatori che, non limitandosi a dare un'occhiata a quell'angolo della loro infanzia, per settimane hanno sporcato il giardino dell'abitazione con mozziconi di sigarette, bottiglie di birra vuote, urina e peggio ancora.

La proprietaria della casa dei Goonies ha quindi deciso di coprire la parte anteriore dell'abitazione con un telo blu e di esporre un cartellone con cui invita i curiosi ad andarsene e ricorda loro che si tratta di proprietà privata.

La casa dei Goonies quidni chiude per sempre? Ancora non è dato di saperlo con sicurezza. Non rimane che attendere, in attesa del sequel – sempre più vicino – di un film che è diventato culto per intere generazioni.