Il film di Ric Roman Waugh è assolutamente da vedere
In molti, in ogni parte del mondo, hanno iniziato a conoscere e apprezzare il talento di Nikolaj Coster-Waldau grazie alla serie TV Game of Thrones, dove interpreta il ruolo di Jaime Lannister. Solo i più attenti cinefili lo avevano notato in Enigma, Le crociate - Kingdom of Heaven o Firewall - Accesso negato, i film più famosi in cui ha avuto ruoli secondari, forse qualcuno lo ricorderà in Oblivion dove, pur non essendo il protagonista, ha avuto maggiore spazio in scena. La grande occasione per mettersi in mostra anche sul grande schermo l'attore danese l'ha avuta grazie al regista Ric Roman Waugh che lo ha voluto come protagonista per La Fratellanza, un film particolare, in cui viene raccontata la storia di un uomo capace di reinventarsi, di cambiare completamente il suo modo di essere per sopravvivere alla dura vita del carcere. Per il ruolo di protagonista serviva un attore con il volto pulito, ma capace di mutare rapidamente: Nikolaj Coster-Waldau era quindi l'uomo giusto per questa parte, d'altronde con il suo Jaime Lannister di Game of Thrones lo aveva già dimostrato.
La Fratellanza: la trama
La Fratellanza racconta la storia Jacob Harlon, un uomo come molti altri, un padre di famiglia che una notte, dopo essersi messo alla guida ubriaco, causa involontariamente un incidente automobilistico nel quale rimane ucciso il suo migliore amico. Jacob Harlon verrà quindi arrestato e condannato a sedici mesi di reclusione in un carcere di massima sicurezza. Tra le mura della prigione resterà invece ben più del previsto e, per sopravvivere, sarà costretto ad unirsi ad una fratellanza ariana. La sua vita cambierà totalmente, si farà conoscere come Money e, una volta uscito dal penitenziario, verrà costretto a compiere un pericoloso crimine. Bastano queste poche righe per rendersi conto dell'evoluzione che ha avuto il personaggio interpretato da Nikolaj Coster-Waldau e comprendere, quindi, le difficoltà riscontrate dall'attore che ha comunque passato a pieni voti l'esame: quando esce dal carcere riesce a esprimere senza parole, con le sole espressioni del volto tutta l'angoscia che realmente prova.
La Fratellanza: tutto ciò che è disposto a fare un uomo per sopravvivere
Dalla trama de La Fratellanza illustrata brevemente nel paragrafo precedente può sembrare che uno dei temi trattati con più attenzione dal film sia quello della questione razziale. In realtà questa è una tematica che viene solo sfiorata: vero che durante la sua evoluzione da Jacob Harlon a Money, il protagonista si fa tatuare sul corpo la scritta “white pride”, ovvero “orgoglio bianco”, ma in realtà il personaggio di Nikolaj Coster-Waldau non è razzista, fa solo ciò che è necessario per sopravvivere ad un mondo tanto diverso da quello che ha conosciuto fino al momento dell'incidente automobilistico. In realtà la pellicola diretta da Ric Roman Waugh parla proprio di ciò: di tutto quello è un uomo è disposto a fare per raggiungere un proprio scopo, in questo caso quello nobilissimo della sopravvivenza. La Fratellanza è per certi versi come il The Place di Paolo Genovese, ma questa volta il protagonista non è l'uomo con l'agenda, bensì uno dei suoi clienti che sarà costretto a pagare le conseguenze delle sue necessarie azioni anche quando sarà apparentemente libero. Apparentemente perché in realtà Money libero non lo sarà mai, bastano gli sguardi di Nikolaj Coster-Waldau per capirlo.
La Fratellanza: un film da vedere
In conclusione, La Fratellanza è un film che consigliamo assolutamente di vedere: la trama è appassionante, coinvolgente ma anche sconvolgente, la regia, la sceneggiatura e il montaggio sono buoni e l'interpretazione di Nikolaj Coster-Waldau è superlativa. Ma sono anche molte altre le motivazioni per cui il film diretto da Ric Roman Waugh è da vedere, per cui, se non lo avete ancora fatto, prendetevi due ore di tempo (è questa la durata della pellicola) e guardatevi La Fratellanza. Siamo certi che non resterete delusi da ciò che questo film saprà offrirvi. Non ci resta quindi che augurarvi una buona visione.
Voto: 7
Frase:
“Perché hai partecipato alla rissa?”
“Voi avete le vostre regole, noi quelle della fratellanza. Per me contano di più”.
Fonte foto di copertina: facebook.com/Shot-Caller-142747269627925/