La La Land: tutti pazzi per il film d'apertura a Venezia

La La Land ha aperto la mostra del cinema di Venezia 2016 e ha incantano fan e critica

La 73esima Mostra del cinema di Venezia si è aperta ieri. Il film prescelto per l'apertura è stato La La Land: una storia d'amore in musica.

Un film che lascia addosso un'irrefrenabile voglia di cantare e ballare. Un musical che ha aperto la mostra cinematografica più antica del mondo con i fuochi d’artificio.

Il regista è Damien Chazelle (Whiplash), che ha dimostrato di avere grande personalità e capacità di incantare. Le riprese, le coreografie, i colori, le luci: ogni dettaglio è curato in modo così minuzioso da lasciare a bocca aperta.

I protagonisti sono Ryan Gosling ed Emma Stone e anche loro sono azzeccatissimi: la loro complicità conquista.

La storia è quella del pianista jazz Sebastian e dell'aspirante attrice Mia. I due si sono appena trasferiti a Los Angeles in cerca di fortuna. I due ragazzi si innamorano, ma ben presto dovranno affrontare le difficoltà legate alle proprie ambizioni.

Il film venne inizialmente annunciato nel 2014. Il 14 aprile venne annunciato che Ryan Gosling e Emma Stone erano in trattative come protagonisti. Poi si aggiunsero al cast Jessica Rothe, Sonoya Mizuno e Callie Hernandez come coinquiline di Mia. Seguite da J.K. Simmons nel ruolo di Boss, Finn Wittrock nel ruolo di Greg, Rosemarie DeWitt nel ruolo della sorella di Sebastian.

Poi fu riportata la presenza di John Legend, e di seguito anche quella di Meagen Fay nel ruolo della madre di Mia.

Le riprese principali sono state fatte a Los Angeles, e verrà distribuito negli Stati Uniti dal 16 dicembre di quest'anno.

Critica e pubblico sembrano d'accordo: il film è piaciuto a tutti.

Peter Bradshaw di The Guardian scrive che la pellicola dà una carica di vitamina D e gli da cinque stelle su cinque. Anche Robbie Collin del Telegraph ha dato al film cinque stelle su cinque, scrivendo:

"La La Land vuole ricordarci quanto siano belli i sogni semi-dimenticati dei tempi andati, quei sogni fatti solo di facce, musica e movimento. Ha la testa tra le teste, e per poco più di due ore, porta il pubblico lassù con lui".