La Marvel fa coming out...

In futuro potrebbe esserci l'eventualità di vedere personaggi omosessuali

La Marvel ha i fari puntati addosso in queste settimane, vista l'uscita (di successo) di Captain America: Civil War. E approfittando dei riflettori, si è tornato a parlare in particolare dell'eventualità che in futuro possa esserci, nell'universo Marvel, qualche personaggio omosessuale.

Messo da parte un possibile coinvolgimento amoroso tra Steve Rogers e Bucky Barnes, Joe Russo, co-regista di Captain America: Civil War, ha però parlato della possibilità che in futuro possano esserci personaggi omosessuali. Credo le chance siano forti. Voglio dire, è una scelta che incombe su noi narratori che ci rivolgiamo a un vasto pubblico. Dobbiamo realizzare film che catturino l'interesse della massa, in cui tutti possano rispecchiarsi. E' triste che Hollywood resti indietro rispetto ad altre realtà, perché credo che dovrebbe essere un'industria progressista e perché ha una visibilità enorme. Ritengo importante premere per la diversificazione su più fronti affinché le storie divengano più interessanti, più ricche e più veritiere.

La Marvel potrebbe quindi intraprendere una strada che il mondo del cinema, almeno quello di un certo genere come quello dell'universo cinematico rappresentato soprattutto da supereroi, non ha ancora percorso in maniera massiccia.
Ovviamente questo potrebbe anche comportare dei rischi, rivolgendosi la Marvel a mercati di tutti il mondo, compresa quella Cina in cui l'omosessualità è lontana dall'essere accettata. 

Anche Anthony Russo, fratello di Joe ha parlato della possibilità che ciò accada: Penso che questa sia la filosofia di Marvel, quando si ha successo è più facile potersi permettere di correre dei rischi. Credo che per noi il futuro sia pieno di speranza e ci permetta di osare e fare scelte sempre più estreme e coraggiose.