La tragica vicenda Eternit diventa un film

Al via le riprese del film "Un posto sicuro" sulla tragedia dell'eternit

Sono iniziate le riprese del film "Un posto sicuro" sulla tragedia dell'Eternit.

Il film sarà diretto dal regista Francesco Ghiaccio, il quale racconterà la devastazione di morte e il disastro ambientale provocati dall'Eternit.

Lo farà a Casale Monferrato con un incontro pubblico dove i protagonisti principali sono i cittadini. Con loro, tra gli altri, il sindaco di Casale, Titti Palazzetti, l'assessora regionale Antonella Parigi.

Questo film vuole raccontare i fatti e le vicende che hanno travolto Casale Monferrato, tristemente conosciuta per il caso Eternit e per le quasi 3000 morti dovute al mesotelioma, attraverso una storia d'amore e di morte contemporaneamente. 
 
La città e il Comune di Casale Monferrato stanno aiutando e partecipando attivamente al progetto: infatti quasi quattrocento persone hanno risposto alla richiesta di ricerca comparse.
 
Dai primi di gennaio tutta la troupe, sarà presente a Casale per circa due mesi, il tempo necessario per effettuare le riprese del film. 
 
L'assessore comunale alla Cultura, Daria Carmi, ha spiegato:
 
«Il film sarà un processo in cui si uniranno la forte aggregazione cittadina sui temi dell'amianto, la memoria e il riscatto con questa importante produzione cinematografica. Un'occasione per vivere in modo condiviso un percorso che permetterà una maggiore sensibilità su temi che hanno profondamente segnato la città e il territorio, per diventare la dimostrazione del nostro riscatto. I cittadini sono chiamati a «diventare attivamente partecipi a questo progetto, che prevederà l'analisi completa della vicenda Eternit. da risorsa economica e lavorativa all'incubo, ancora odierno, della fibra killer».