Le colt cantarono la morte e fu... tempo di massacro: la recensione dello spaghetti western

Le colt cantarono la morte e fu... tempo di massacro è un classico del western all'italiana, che ha dato molto anche a Quentin Tarantino per il suo Django Unchained.

Le colt cantarono la morte e fu... tempo di massacro vede alla regia il nostrano Lucio Fulci, che si cimenta - come molti registi facevano negli anni '60 e '70 in Italia - nel genere western per la prima volta. Correva l'anno 1966 e da poco tempo era uscito un lungometraggio cult con Franco Nero, attore protagonista anche nel film di Fulci, dal titolo Django, diretto da Sergio Corbucci, che divenne celebre per aver ispirato Quantin Tarantino per il suo Django Unchained del 2012. Ma il regista di Pulp Fiction non è rimasto indifferente a Tempo di massacro (per abbreviarlo), dove la violenza e la vendetta la fanno da padroni, anzi ne ha preso spunto per i ruoli di alcuni personaggi dei suoi film e per la trama, decisamente inusuale per l'epoca. Django usciva tra aprile e maggio del 1966, mentre Tempo di massacro uscì in Italia il 10 agosto dello stesso anno. Siamo nell'epoca d'oro dello spaghetti western: di lì a poco uscirà anche il capolavoro assoluto di Sergio Leone Il buono, il brutto, il cattivo, anche questo un film cult per Quentin Tarantino e per moltissimi altri appassionati di cinema.

Le colt cantarono la morte e fu...tempo di massacro, il film: trama e influenze di un cult

Tempo di massacro racconta di Tom (Franco Nero), che fa il cercatore d'oro sulle montagne. Un giorno un abitante del paese originario di Tom arriva per consegnarli un messaggio. Questo dice di tornare a casa immediatamente perché la situazione è tragica. Tom, che non tornava al paese da molto tempo, lascia le montagne e torna, ma scopre che la fattoria di suo fratello Jeffrey (George Hilton) è stata occupata dagli uomini di Scott (Giuseppe Addobbati) e dal suo sanguinario figlio Junior (Nino Castelnuovo). Presto Tom verrà a scoprire le atrocità compiute da Scott, trovando anche suo fratello divenuto alcolizzato e la loro balia Mercedes in condizioni di povertà assoluta, e, tra revolverate e scazzottate, si riprenderà ciò che è suo facendo fare la Scott e a suo figlio Junior la fine che meritano.

Vedendo Tempo di massacro viene subito in mente Django Unchained di Tarantino, a partire dalla prima scena dove Junior sguinzaglia i suoi cani famelici contro un poveretto, che sarà sbranato sulle rive di un fiume che si colorerà di rosso. Junior può essere paragonato in parte al Calvin Candle interpretato da Leonardo DiCaprio nel film di Tarantino, per via dei suoi modi pazzi e violenti. La vendetta di Tom, dopo la morte di Carradine (il conoscente che gli aveva spedito il messaggio), è un altro modo di scrivere storie che sarà ripreso da Tarantino per molti suoi film. Interessante anche notare la rivelazione da parte di Scott di essere il padre di Tom, con una frase che ricorda molto Darth Vader con Luke in Star Wars: la classica frase "Io sono tuo padre". Frase antesignana anche - e forse - dell'idea alla base del blockbuster Guerre Stellari, che uscirà solo 11 anni dopo.

Le colt cantarono la morte e fu...tempo di massacro del 1966: il cast e la regia

Il protagonista del film è Franco Nero,Tom, icona dello spaghetti western, che nel lungometraggio ha lo sguardo serio e determinato di chi vuole far valere le proprie idee: un eroe senza macchia che punisce duramente i suoi nemici. A fianco a lui c'è suo fratello Jeffrey, interpretato da George Hilton, che si diverte e non poco a sbeffeggiare i suoi nemici e allo stesso tempo farli fuori. Nel film non mancano le gag "scorrette" di quest'ultimo con il suo "Hey, gentlemen", con cui chiama i nemici per poi sparargli subito dopo. Tra le macchiette comiche c'è anche il personaggio del cinese factotum che ha sempre un aforisma di Confucio da dire e le tasche da riempire con del denaro sonante. Nino Castelnuovo, Junior, invece è l'incarnazione della pazzia e del male, e lo mostra molto bene grazie a una recitazione impeccabile. Lucio Fulci confeziona un film cult che intrattiene e che ha un certo spessore, anche se si tratta di un lungometraggio di genere - sceneggiato tra l'altro dal regista di Milano Calibro 9 Fernando Di Leo.

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Le colt cantarono la morte e fu...tempo di massacro: perché vederlo

I motivi per vedere Tempo di massacro sono i seguenti:

- Per godersi un cult del western all'italiana con interpreti leggendari come Franco Nero e George Hilton.

- Per scoprire le influenze sui film cult di Quentin Tarantino, Django Unchained su tutti, che questo film ha regalato.

- Per la trama inusuale per l'epoca, dove non c'era una bella donna da salvare, ma solo la vendetta verso i malvagi e i padroni.

- Perché Tempo di massacro è disponibile in streaming legale e gratuito su Popcorn Tv.

Voto: 7

Fonte immagini interne: facebook.com/cinemartmusic, facebook.com/WesternMania.it

Fonte immagine di copertina:  facebook.com/filmdisparare