Numerosissimi successi, ma non un Oscar: tutte le (frustranti) tappe della carriera di Leonardo Di Caprio
Fino all'attesissima Notte d'oro la vexata quaestio sarà sempre e soltanto una: riuscirà Leonardo Di Caprio a portare a casa l'agognato Premio Oscar?
Ma perché tanta insistenza sulla statuetta dell'Academy? Ebbene, come Steve McQueen, Richard Burton, Robert Mitchum, il bello e bravo Di Caprio, non ha mai vinto il premio più prestigioso per un attore, nonostante le interpretazioni di qualità in film di alto livello. Il protagonista di The revenant ci riprova quest'anno per la quinta volta, grazie a una interpretazione piaciuta sia a critica che al pubblico.
Ma ripercorriamo insiene le tappe principali di questo frustrante rapporto tra Leonardo di Caprio e l'Academy. Era il 1994 quando un Di Caprio 20enne, alla sua prima nomination come Miglior attore non protagonista per Buon compleanno Mr. Grape, si vide "soffiare" la statuetta da Tommy Lee Jones per Il fuggitivo. Poi Titanic: nomination solo per Kate Winslet. E che dire di Gangs of New York? 10 nomination, ma non per Di Caprio.
Nel 2005 il suo Howard Hughes in The aviator viene battuto dal Ray Charles di Jamie Foxx per Ray. Il 2007 è l'anno di Blood diamond, ma l'Oscar va a Forest Whitaker per L'ultimo re di Scozia. E ancora una lunga lista di successi che non gli valgono, però, nemmeno una nomination: The departed, Revolutionary Road, Inception, Django Unchained.
L'anno scorso il successo era vicino con The Wolf of Wall Street, ma Matthew Mcconaughey è insuperabile in Dallas Buyers Club...
Fonte: Askanews