'Lo Hobbit: La desolazione di Smaug', qualche curiosità sul secondo capitolo della trilogia

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Lo Hobbit: La desolazione di Smaug', film diretto da Peter Jackson, con Martin Freeman e Benedict Cumberbatch.

Si intitola Lo Hobbit: La desolazione di Smaug ed è un film fantasy, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 12 dicembre 2013, diretto da Peter Jackson e che verrà trasmesso martedì 30 giugno 2019 in prima serata alle ore 21.30 su TV8. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug: il cast

Nel cast del film Lo Hobbit: La desolazione di Smaug, troviamo la presenza dei seguenti attori: Martin Freeman, Benedict Cumberbatch, Ian McKellen, Evangeline Lilly, Luke Evans, Richard Armitage, Elijah Wood, Orlando Bloom, Cate Blanchett, Hugo Weaving, Christopher Lee, Andy Serkis, Ken Stott, Graham McTavish, Lee Pace, Stephen Fry, Billy Connolly, Dean O'Gorman, Mark Hadlow, Jed Brophy, Aidan Turner, Adam Brown, John Callen, Peter Hambleton, William Kircher, James Nesbitt, Stephen Hunter, Mikael Persbrandt, Manu Bennett, Sylvester McCoy. 

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug: la trama

Dopo aver attraversato con successo le Montagne Nebbiose, Thorin e company devono chiedere aiuto a un potente sconosciuto prima di affrontare i pericoli della Foresta di Mirkwood - senza il loro Mago.

Se raggiungeranno l'insediamento umano di Lake-town, sarà tempo che lo hobbit Bilbo Baggins adempia il suo contratto con i nani. Lo scassinatore Baggins deve cercare la Porta Segreta che darà loro accesso all'accaparramento del drago Smaug. E dove è scappato Gandalf? E quali sono i suoi affari segreti a sud?

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug: qualche curiosità sul film

Nel libro, l’elfa Tauriel non esiste: è un personaggio inventato apposta per il film. Lo stesso avviene per Legolas, utilizzato nella pellicola per fare da ponte con la trilogia de Il Signore degli Anelli e la sua presenza è giustificata dal fatto che - all’epoca - il personaggio già esisteva, come sottolineato dal regista.

Quando Thorin insulta la madre nella sua lingua natia afferma quanto segue: “Getto le mie feci sul tuo capo”. Orlando Bloom non ha avuto controfigure durante le scene d’azione.

Anche il regista prende parte al film, in un cameo: precisamente lo ritroviamo tra i passanti in mezzo alla strada, quando Thorin Scudidiquercia entra a Brea. La desolazione di Smaug è il secondo capitolo della trilogia de Lo Hobbit, composta da: Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato e Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate.

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/WarnerBrosIta/status/874325459558744064?s=20